Il tennista romano ha avuto qualche difficoltà di troppo al servizio, ma è riuscito comunque a ottenere una bella vittoria all’esordio nel Principato e prenota la sfida contro Sascha Zverev

Matteo Berrettini inizia al meglio la sua stagione sul rosso europeo e avanza al secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo, dove ad attenderlo ci sarà la prima forza del seeding Alexander Zverev. Una prestazione non eccellente al servizio non ha impedito al tennista romano di imporsi su Mariano Navone con il punteggio di 6-4, 6-4 in un’ora e tre quarti di gioco, anche se contro il giocatore tedesco sarà importante ritrovare la solidità nei turni di battuta per provare a scrivere un’altra bella pagina per i colori azzuri.
il primo set si è aperto con palle break in tutti i primi quattro giochi, con Navone che è riuscito a ricucire immediatamente lo strappo che il tennista romano aveva operato nel terzo gioco tornando subito ‘on serve’. Trovato finalmente il ritmo con i colpi d’inizio gioco, Berrettini ha iniziato a tenere con maggior facilità i propri turni di battuta – chiuderà il parziale con il 67% di prime palle in campo e di punti con la prima – prima di realizzare il break che decide il parziale nel corso del settimo gioco.
I due ulteriori break realizzati da Berrettini a inizio secondo set – con il punteggio fissato sul 4-1 – sembravano porre definitivamente la parola ‘fine’ al match, ma ancora una volta le fragilità al servizio hanno presentato il conto al romano. Navone infatti risale nuovamente fino al 4-4 e rimette in carreggiata la partita, ma proprio sul più bello vanifica tutti gli sforzi fatti e cede nuovamente il servizio nel corso del nono gioco dopo aver annullato tre palle break. Andato a servire per il match sul 5-4, Berrettini finalmente riesce a essere incisivo con il suo colpo migliore e al primo match point utile chiude una pratica che rischiava di complicarsi all’inverosimile.
Ora la sfida a Zverev, che può valere tanto anche in ottica classifica, ma sarà necessario ritrovare la solidità al servizio: 2 ace, 4 doppi falli e il 36% di punti con la seconda di servizio sono numeri che non possono essere ripetuti, contro un giocatore che pur non essendo al top della forma è sempre temibile su questi campi.