Le parole dello spagnolo al termine del match maratona vinto all’esordio contro Jan-Lennard Struff
Il cammino di Carlos Alcaraz sui campi di Wimbledon è iniziato con un match sofferto sino all’ultimo contro un avversario ostico come Jan-Lennard Struff. Lo spagnolo, nonostante le difficoltà proposte dal suo avversario, è riuscito a cavarsela spuntandola in lotta al quinto set al termine di una battaglia durata quattro ore e 11 minuti. “Sono molto felice per la vittoria di oggi – afferma il tennista di El Palmar -. Mi piace giocare sull’erba sebbene debba crescere ancora. Qui va tutto più veloce e per me risulta più complicato adattarmi. Giocare quattro ore sull’erba è più difficile che su qualsiasi altra superficie, anche se non ci sono lunghi scambi. All’inizio immaginavo che la partita sarebbe stata molto dura. Lui ha una grande battuta e colpi a rimbalzo ottimi – aggiunge l’iberico -. Sapevo che dovevo rimanere molto concentrato sulla risposta e sulla seconda palla di servizio. Pressione? Non la sento perché non mi considero uno dei favoriti. Nonostante qui ci siano molti giocatori più esperti su questa superficie di me, se gioco bene ho il livello per poter vincere”.