Negli ultimi sei mesi ha vinto 2 titoli WTA ed è entrata nella top 50, fino a un anno fa il suo nome era pressoché sconosciuto. Chi è McCartney Kessler?

In Italia se dici Kessler tutti pensano immediatamente al duo artistico delle gemelle, di origine tedesca, che a partire dagli anni Sessanta ha spopolato sulle nostre tv. In America se dici Kessler pensano a una stella del college americano che da qualche tempo a questa parte sta rivoluzionando il tennis a stelle e strisce. Fino a un anno fa, infatti, il suo nome era semi sconosciuto; poi negli ultimi mesi il boom: il primo titolo WTA 250 vinto a Cleveland, dove presentatasi come wildcard ha spazzato in finale Haddad Maia, il secondo titolo 250 vinto a Hobart e la finale raggiunta settimana scorsa al torneo di Austin, fermata solamente dalla connazionale Jessica Pegula. Una serie di successi che hanno portato l’americana, classe 1999, all’attuale posizione numero 48 del mondo: un grande balzo in avanti, se consideriamo che fino a poco tempo fa giocava solamente Challenger e tornei minori. Ma chi è McCartney Kessler?

Nata a Calhoun, in Georgia, condivide la passione per il tennis con il fratello McClain e il suo idolo d’infanzia è Maria Sharapova. Iscritta all’università della Florida grazie a una borsa di studio, inizia a giocare al college per i Florida Gators nel 2017. Anche i genitori, Julie e Carl, sono tennisti e anche loro hanno giocato all’università della Florida, così come il fratello che oggi è il suo allenatore: “È fantastico perché mi ha sempre aiutato con il tennis, sia da bambina che al college, perché eravamo entrambi nella stessa scuola. Eravamo sempre insieme, il che rendeva le cose divertenti. Ci divertiamo quando siamo in viaggio: io, mio ​​marito e mio fratello. Siamo in grado di andare in campo e fare cose da allenatori e poi andare a cena ed essere amici e familiari. Funziona davvero bene“.

È stato proprio attraverso la sua famiglia che ha incontrato il suo attuale marito Zach. I due si sono sposati a dicembre del 2024. Kessler ha dichiarato che la scelta di sposarsi a fine anno le ha dato grande motivazione, perché se molte giocatrici iniziavano ad accusare la stanchezza della stagione lei era spronata dal voler raggiungere questo traguardo: “Durante la bassa stagione, mi sono presa un po’ di tempo mentale lontano dal tennis; ero ancora un po’ in campo, ma mi divertivo molto e mi preparavo per il matrimonio“. Tra una cerimonia nel Tennessee e una luna di miele a Cabo, Kessler ha deciso di accogliere la sua prima pre-stagione come giocatrice WTA a pieno titolo con il desiderio di trasformare questo slancio repentino in un successo a lungo termine.

Infatti, fino a poco tempo fa non era ancora immersa nel flusso dei tornei maggiori. Sei settimane dopo aver giocato il suo primo tabellone principale nel torneo di Auckland, Kessler ha vinto un WTA 125 a Puerto Vallarta, realizzando il sogno che aveva coltivato fin da quando si trovava all’università della Florida. “Era sempre nella mia testa, qualcosa che ho sempre voluto fare dopo quattro anni e mezzo di college.- ha commentato la giocatrice americana, che si è laureata nel 2022 – Mi ci sono voluti alcuni mesi per decidere che volevo farlo perché sapevo che dovevo farlo a pieno regime o per niente. Quindi, mi sono presa un po’ di tempo libero dopo il college, ma una volta iniziato a giocare, ero pronta a partire e davvero emozionata“. Ed è iniziata così la sua scalata, che dai Challenger l’hanno portata il mese scorso a battere anche la sua connazionale Coco Gauff a Dubai. Una vittoria che le ha regalato grande fiducia e che l’ha portata a riflettere sul fatto che anche lei può giocare allo stesso livello delle altre americane nel circuito: “Questo mi ha ispirato e motivato a fare lo stesso o anche meglio”.

In parallelo con questo cambio di rotta della sua carriera, ci sono stati dei cambiamenti anche nel suo modo di allenarsi e di strutturare il suo tempo. Se infatti al college era solita fare tanti allenamenti al mattino prima delle lezioni, per poi tornare in campo e in sala pesi, ora nel mondo del professionismo trova più utile fare un allenamento più lungo e poi passare del tempo in palestra. Kessler ha anche imparato il beneficio del training più tardi nel corso della giornata, perché nei professionisti – a differenza del college – capita anche di giocare molto tardi.

La tennista a stelle e strisce in questo 2025 ha già ottenuto 14 vittorie (tante quante ne ha ottenute Iga Swiatek) e ha ricevuto i complimenti di diverse colleghe, tra queste Anisimova, la quale ha sottolineato la difficoltà nel passaggio dal college al tour maggiore, difficoltà che non tutti riescono a superare. Motivo in più per dare credito al talento della 25enne che ha iniziato a partecipare ai tornei WTA solo 14 mesi fa: “È divertente avere tante prime volte. È emozionante andare in nuovi posti e imparare a conoscere i tornei e capire dove sono entusiasta di tornare l’anno prossimo“. La stella del college americano, di cui probabilmente non avevate mai sentito parlare fino a poco tempo fa, si prepara a scendere in campo a Indian Wells questa notte – alle 3:00 ora italiana – contro Blinkova. Potrebbe non avere la stessa fama di Gauff, Fritz, Pegula, Keys o Navarro, ma le sue quotazioni stanno salendo molto in fretta e tanti si preparano a puntare su di lei.