Il fenomeno degli insulti via social ha portato la tennista australiana a dire addio al tennis almeno per ora, facendo così registrare un’altra triste pagina di un qualcosa su cui è necessario interrogarsi

Foto di Ray Giubilo

Una decisione forte, sicuramente sofferta, e originata dalla più brutta delle cause: all’età di 24 anni Destanee Aiava si ritira ufficialmente dal tennis giocato. A spingere la tennista australiana a questa decisione non è un infortunio o una questione di campo, bensì i continui e costanti insulti, offese e minacce di morte ricevute dopo ogni sconfitta. A comunicare la decisione è la stessa Aiava sul suo profilo X – profilo che è stato successivamente eliminato – con poche e pesanti parole. “Ho preso la decisione esecutiva di ritirarmi perché ricevo messaggi/commenti di odio e minacce di morte dopo ogni singola sconfitta”.

Un episodio grave e che si inserisce in una serie di eventi che sono successi nell’ultimo periodo, dal caso stalking che ha visto protagonista Emma Raducanu alla denuncia di Mirra Andreeva su quanto le è accaduto all’età di 14 anni. La speranza per lei è che possa trattarsi di una decisione non definitiva, e che Aiava possa tornare a giocare a tennis, per non darla vinta a chi dall’altra parte dello schermo vuole solamente provocare sofferenza negli altri.