Come riportato da L’Equipe, i tennisti in questione sono stati sospesi per periodi che vanno da due a più di cinque anni dall’International Tennis Integrity Agency

Un altro scandalo scuote il mondo del tennis. Stavolta non c’entra il doping, ma le scommesse: un problema che in più di un’occasione ha macchiato la storia di questo sport. Come riportato da L’Equipe, sei giocatori, di cui cinque francesi, in attività o ritirati, sono stati infatti sospesi nella giornata di venerdì per periodi che vanno da due anni a più di cinque anni e mezzo dall’International Tennis Integrity Agency, per aver truccato delle partite.

Le sanzioni sono collegate a un procedimento penale riguardante un’organizzazione dedita alla manipolazione di partite in Belgio. Questi i giocatori in questione: David Guez, ora quarantaduenne e classificato al numero 116 nel 2010, ha vinto solamente due partite nel circuito maggiore nel corso della sua carriera. Ritiratosi nel 2018, è stato sospeso per quattro anni, come Romain Bauvy (30 anni, 758° nel 2016). A Jérôme Inzerillo (34 anni, vincitore del doppio juniores agli US Open nel 2007 e 354° ATP nel 2012) è stata invece inflitta una sanzione di cinque anni e sette mesi. François-Arthur Vibert (34 anni, 591° nel 2012, sospeso per due anni e tre mesi) ha ammesso di aver truccato sette partite tra dicembre 2016 e maggio 2018 e di aver guadagnato tra i 400 e i 1.000 euro ogni volta. “A quel tempo stavo attraversando notevoli difficoltà finanziarie – ha spiegato -. Come sapete, la spesa annuale per un tennista, anche a livello semiprofessionista, si aggira tra i 50.000 e i 100.000 euro. Le vincite dei tornei non bastavano nemmeno a coprire una settimana di viaggio, il che rendeva estremamente difficile proseguire la mia carriera. Anche se questo non giustifica le scelte che ho fatto in seguito, è importante sottolineare le sfide finanziarie che devono affrontare molti tennisti che aspirano a diventare professionisti. Queste circostanze creano spesso situazioni complesse e difficili“. Yannick Jankovits (38 anni, 225° nel 2015) è il quinto francese squalificato. Lo scorso anno ha allenato il connazionale Titouan Droguet, portandolo fino al numero 130 della classifica ATP.