Un caso singolare quello che vede protagonista la fresca vincitrice degli Australian Open, costretta a modificare la sua programmazione per via di una regola introdotta di recente dalla WTA

Foto di Ray Giubilo

Un caso piuttosto singolare e unico nel suo genere, quello che vede protagonista Madison Keys in queste ore. La giocatrice americana è fresca vincitrice degli Australian Open, successo che le ha permesso non solo di ottenere il primo titolo Slam della carriera ma anche di ritoccare il suo best ranking alla posizione numero sette della classifica mondiale. Se questo, solitamente, è sinonimo di nuove opportunità e di occasioni da cogliere al volo, per Keys è l’esatto contrario e proprio per i motivi sopra menzionati non potrà partecipare al WTA 250 di Austin. Sembrerebbe essere un controsenso, ma è esattamente quanto accaduto in queste ore alla giocatrice americana, che non potrà prendere parte al torneo che si svolgerà dal 24 febbraio al 2 marzo prossimi.

Il motivo di una situazione così singolare è da ricercare all’interno del regolamento ufficiale della WTA, in particolare facendo riferimento a una regola introdotta lo scorso anno. Per tutti i tornei della categoria ‘250’ è previsto che possa partecipare al tabellone principale solamente una giocatrice tra le prime dieci della classifica mondiale, con l’unica eccezione di poter accettare una seconda giocatrice in top 10 soltanto se la stessa è la campionessa in carica ed è quindi chiamata a difendere il titolo. La regola era stata introdotta con l’obiettivo di uniformare il livello dei tornei ‘250’, così da consentire anche alle giocatrici che si trovano in posizioni di classifiche inferiori di poter competere e lottare per il titolo.

Ma perché la Keys è stata costretta a rinunciare al WTA 250 di Austin? Semplicemente perché tra le giocatrici confermate dall’organizzazione è già presente Jessica Pegula, attuale numero 6 del ranking WTA. Quando Keys aveva preso accordi con il torneo era alla posizione numero 21, e per tanto non c’era nulla che ostava alla sua partecipazione. La grande cavalcata a Melbourne ha pero cambiato le carte in tavola, e Keys non potrà quindi prendere parte al torneo. “Adoriamo Madison e attendevamo da mesi l’emozione di vederla giocare qui ad Austin per la prima volta. Anche se desideriamo che la tegola della Top 10 non fosse applicata al nostro torneo, dobbiamo rispettare il regolamento della WTA“, questo un estratto del comunicato ufficiale del torneo.

C’è da chiedersi se misure di questo tipo possano essere coerenti con il piano della WTA di espandere sempre di più a livello globale il circuito femminile, andando a estromettere da un torneo una giocatrice che per forza di cose è al centro dell’attenzione mediatica in quanto fresca vincitrice di un torneo dello Slam.