Con il nuovo programma di reddito l’ATP ha pagato 1.3 milioni di dollari a un totale di 26 giocatori

Andrea Gaudenzi

L’ATP ha comunicato di aver finanziato ben 26 giocatori con il nuovo programma di reddito minimo “Baseline” per un totale di 1.3 milioni di dollari, un programma che garantisce redditi minimi annuali per i giocatori classificati tra i primi 250. I giocatori hanno ricevuto una somma in base a tre categorie diverse: diciassette sono stati pagati come parte delle garanzie minime che compensano la differenza tra montepremi percepito e spese fatte, altri tre attraverso per la protezione economica per coloro la cui partecipazione ai tornei è limitata a causa degli infortuni, e sette tramite investimenti che forniscono fondi ai giocatori entrati in top 125.

Ha parlato Bernabé Zapata Miralles su questa nuova iniziativa: “Come tennista professionista, sei concentrato sull’ottenere i risultati. Affidarsi alle prestazioni per avere successo e sostenibilità economica può non essere semplice, soprattutto quando ci si deve fermare per infortunio. Ora abbiamo la sicurezza di cui abbiamo bisogno per migliorare, senza la pressione dell’incertezza finanziaria”.

L’ATP ha stabilito un aiuto economico per coloro che non hanno raggiunto le seguenti soglie in guadagni tramite tornei: $ 300.000 per i primi 100, $ 150.000 per i giocatori classificati da 101 a 175 e $ 75.000 per quelli da 176 a 250. Queste cifre saliranno la prossima stagione a $ 200.000 per i classificati tra 101-175 e 100.000 dollari tra 176-250.