È festa argentina sui campi dell’ATP 250 di Bastad: Sebastian Baez demolisce Andrey Rublev e vola in finale, nella quale incontrerà il connazionale Francisco Cerundolo, autore di una partita perfetta contro Pablo Carreno Busta

È un Sebastian Baez strepitoso quello che infligge un durissimo 6-2 6-4 ad Andrey Rublev e si qualifica per la finale dell’ATP 250 di Bastad. Il 21enne argentino conquista la sua prima vittoria in carriera contro un top 10 e lo fa in una settimana clamorosa per lui: sì, perché per sconfiggere in serie Fabio Fognini, Alejandro Davidovich Fokina, Dominic Thiem e, appunto, Rublev, per giunta sulla terra battuta e cedendo solamente un set, ci vogliono delle grandissime qualità. E il numero 34 del mondo ha dimostrato di avere tutte le possibilità per imporsi sulla scena tennistica internazionale: il sudamericano sta vivendo un 2022 straordinario, soprattutto per quanto concerne la terra battuta. L’ottavo favorito del tabellone ha trionfato ben 21 volte quest’anno sul rosso, numero che, oltre lui, possono vantare soltanto Casper Ruud e Diego Schwartzman. Sarà terza finale dell’anno per lui, dopo quella persa a Santiago del Cile contro Pedro Martinez e quella vinta all’Estoril su Frances Tiafoe.

Nell’atto conclusivo sarà una festa argentina, poiché a contendersi il titolo con Baez sarà Francisco Cerundolo, autore di una prestazione superlativa nella semifinale contro Pablo Carreno Busta, il quale ha dovuto arrendersi con un perentorio 6-3 6-2. E si pensi che il punteggio poteva essere anche più netto se, sotto 0-5 nella seconda frazione, il bronzo delle ultime olimpiadi non si fosse reso protagonista di un piccolo scatto d’orgoglio che gli ha reso il boccone leggermente meno amaro. Il numero 39 del mondo, che sarà quantomeno numero 32 da lunedì prossimo (si avvicina, dunque, l’opportunità di essere testa di serie agli US Open), giocherà la seconda finale della sua carriera, dopo quella persa a Buenos Aires, nel 2021, contro Diego Schwartzman. Cerundolo vola nella Race, classifica che tiene conto dei risultati ottenuti nel corso dell’anno solare: il semifinalista del Masters 1000 di Miami, già certo della posizione numero 23, sarebbe tra i primi 20 qualora dovesse conquistare il suo primo titolo.

I due contendenti, Baez e Cerundolo, si sono già affrontati due volte nel 2021, con il più giovane dei due che si è sempre imposto in tre set: nella finale del Challenger di Concepcion (21 febbraio), il numero 34 del ranking prevalse per 6-3 6-7 7-6, mentre nella più recente semifinale del Challenger di Campinas (20 novembre), il piccolo Sebastian fu costretto alla rimonta e chiuse i conti con un 4-6 6-1 6-2.