Il presidente della FITP Angelo Binaghi ha parlato del tema dei diritti TV, in un’intervista concessa al quotidiano “Il Foglio”

Foto di Brigitte Grassotti

Il tema dei diritti TV è sempre di più di tendenza nel mondo del tennis, soprattutto ora che gli ascolti sono decisamente in salita anche grazie al rendimento di Jannik Sinner e del resto del movimento azzurro. Notizia di qualche settimana fa è che a partire dal 2025 – e per quattro anni – i diritti televisivi di Coppa Davis e Billie Jean King Cup sono stati acquisiti in esclusiva da SuperTennis. Sul tema si è espresso anche il presidente della FITP in un’intervista a “Il Foglio”, dove tra le altre cose ha parlato anche della possibilità di condivisione dell’esclusiva con la Rai. Il nostro scopo non è commerciale bensì divulgativo, ma chiediamo attenzione. Abbiamo il nostro canale, e se la rai non ci dà le giuste risposte offriremo il bel tennis sul nostro canale tematico“.

Le perplessità di Binaghi riguardano principalmente lo spazio e l’importanza che la tv di Stato riserva e potrebbe riservare al tennis, che in questa stagione è sempre stato relegato su Rai 2 senza mai approdare su Rai 1. “Più tennis sulla rete ammiraglia, Rai 1, e non su Rai 2. Chiedo solo pari opportunità con la Nazionale di calcio. Non posso più sopportare che il tennis venga considerato dalla Rai uno sport minore. Non lo è. Lo dimostrano gli ascolti“. La risposta della Rai? Sostanzialmente un “le faremo sapere”, se ne riparlerà nei prossimi mesi. “Mi è stato risposto che ci sono valutazioni di marketing. Ovviamente ho ringraziato l’ad Rossi, ma io devo fare l’interesse del tennis, e gli sarei più grato quando la Rai ci darà la vetrina della nazionale di calcio, Rai 1. E’ una sfida per tutti, Il tennis è popolare come il calcio, la Rai lo comprenda. Il danno è per il Paese“.

Una seconda sfida che il presidente della FITP sta cercando di vincere è quella relativa agli eventi sportivi in chiaro. C’è una delibera che in questo senso decide quali sono egli eventi sportivi considerati di interesse generali da trasmettere in chiaro, la numero 131/12/CONS dell’AGCOM, approvata nel 2012. Tuttavia la lista comprende soltanto le fasi finali di Coppa Davis, Billie Jean King Cup e gli Internazionali d’Italia, ma non i tornei dello Slam. Binaghi ha parlato di questo con il Governo, e in questo senso ha ricevuto delle rassicurazioni. “Mi hanno assicurato che la norma verrà modificata. Speriamo, e presto“.