Il capitano di Coppa Davis: “Sarebbe comprensibile da parte di Jannik non venire l’anno prossimo, intanto ci godiamo questo successo”
L’Italia vince per la seconda volta di fila la Coppa Davis battendo in finale l’Olanda: terzo successo nella storia per la nostra Nazionale, guidata nella spedizione di Malaga da un sempre fantastico Jannik Sinner e uno straordinario Matteo Berrettini. Dopo questa bellissima vittoria ha parlato a Sky Sport il capitano Filippo Volandri, alla guida di questa squadra:
“Sappiamo che non c’è nulla di scontato, anche se i ragazzi la rendono quasi scontata. Entrare nella storia significava vincerne due, Matteo non poteva giocare e il patto che ci eravamo fatti era recuperarlo e poi vincerla anche insieme a Jannik. E’ stato il lavoro di tutti, con Arnaldi e Cobolli che ci hanno portato a Malaga, ce l’abbiamo fatta. Sono tre o quattro anni che proviamo a far giocare il doppio nel circuito insieme a Berrettini e Sinner, ma non ci siamo riusciti. So che questi ragazzi hanno le spalle larghissime, Jannik viene da una stagione pazzesca e Matteo sa mettersi le responsabilità sulle spalle: avevo bisogno di questo in quel momento. Da parte di Sinner sarebbe comprensibile non venire l’anno prossimo, averlo avuto qua è stato un onore e un privilegio. Intanto noi ci godiamo questa, poi penseremo alla prossima“.