Il tedesco con una splendida prestazione chiude il suo girone in testa: adesso a Ruud basterà vincere un set contro Rublev per la semifinale

Foto di Brigitte Grassotti

Un fantastico Alexander Zverev supera per la sesta volta in carriera Carlos Alcaraz e si prende d’autorità la semifinale alle ATP Finals da primo del gruppo John Newcombe. Il tedesco vince con il punteggio di 7-6(5) 6-4 con una prestazione regolare, continua e di alto livello, di fronte invece a un giocatore che ha fatto vedere buone cose solo a tratti. A questo punto Casper Ruud ha il destino in mano: al norvegese basta vincere un set questa sera per qualificarsi come secondo e sfidare in semifinale Jannik Sinner. Eliminato aritmeticamente invece Alcaraz.

Il match comincia subito ad altissima intensità e alto grado di spettacolo: prodezze da ambo le parti, difese straordinarie di Alcaraz, continuità spaventosa specie dalla parte del rovescio da parte di Zverev. È proprio il tedesco ad avere più chance in apertura di incontro: va sul 15-40 nel secondo gioco, ma lo spagnolo si salva con un ace e con un’eccellente seconda, nel quarto gioco addirittura il giocatore di Amburgo si ritrova sullo 0-40, ma Carlitos si salva ancora con due prime vincenti e una splendida stop volley, poi sfuma anche la sesta palla break complessiva per il teutonico con un lungolinea di rovescio lungo. Alle strette si ritrova il numero 2 del mondo sul 4-4: due erroracci con il dritto e un doppio fallo lo portano 0-30 e 40-40, ma proprio il servizio lo salva.

Alcaraz sul 5-6 annulla anche una settima palla break che equivale a set point con uno scambio lungo concluso dal “classico” errore di dritto di Zverev. Si giunge quindi al tiebreak con lo spagnolo che non ha avuto nessuna palla break e il tedesco che ne ha sprecate sette su sette. Il primo a prendere un vantaggio è Zverev con un gran passante di dritto in diagonale che lo porta sul 4-2, poi un brutto errore con il dritto di Alcaraz lo trascina avanti di due mini-break. Il murciano recupera entrambi con un gran passante e un pallonetto, poi però sul 4-5 cede un punto prezioso con un rovescio sbagliato in un momento interlocutorio dello scambio. Sul 6-5 Zverev si inventa una demi-volée pazzesca in uscita dal servizio sulla grande risposta di Alcaraz per chiudere un bellissimo primo set. Lo spagnolo rimane fermo per qualche secondo, incredulo dopo il tiebreak perso.

Alcaraz che accusa lo scotto del set perso e perde malamente la battuta nel primo game del secondo set da 40-0: prima un gran passante di Zverev, poi un brutto errore con lo slice di rovescio nei pressi della rete. Il tedesco domina sempre di più il campo, gioca con più scioltezza ed è sempre più aggressivo: non ha più paura di verticalizzare e di presentarsi nei pressi della rete. Al due volte vincitore delle Finals manca però un po’ di killer instinct per prendersi il doppio break, qualche risposta sbagliata di troppo e Alcaraz riesce a portarsi 1-2. Proprio nel quarto gioco Carlitos sembra poter avere una chance, si porta sul 15-30, ma sul 30-30 sbaglia un rovescio sanguinoso e non riesce ancora una volta a portarsi a palla break. Le prime palle break Alcaraz riesce a procurarsele sul 2-3 con Zverev che si incarta con il dritto, ma su queste due occasioni prima spedisce un dritto in tribuna e poi un altro dritto lungo dopo un’eccellente risposta. Il tedesco va a servire per il match sul 5-4 e chiude con un game pazzesco: uno scambio prolungato vinto di fisico chiudendo a rete e un passante fantastico per prendersi il successo.