Irina-Camelia Begu si dimostra troppo solida per una Lucia Bronzetti che ha pagato lo scotto della prima finale in carriera: la rumena domina lo scontro e conquista il titolo del WTA 250 di Palermo, il quinto della sua carriera

Irina-Camelia Begu è la campionessa del WTA 250 di Palermo, una Begu solida e semplicemente più forte della versione odierna di Lucia Bronzetti, sconfitta 6-2 6-2 nell’atto conclusivo della manifestazione siciliana. La rumena, alla nona finale della sua carriera, conquista il titolo numero 5, dopo quelli vinti a Tashkent 2012, Seoul 2015, a Florianopolis 2016 e a Bucarest 2017. Attualmente numero 45 del mondo, la 31enne di Bucarest sarà numero 33 nei prossimi aggiornamenti della classifica, rientrando in una zona che permette – più o meno – l’accesso alle teste di serie nei tornei Slam. Per Bronzetti, una settimana comunque positiva: non va dimenticato che la romagnola giocava la prima finale della sua carriera a questi livelli e che, in ogni caso, si è garantita un nuovo best ranking al numero 65, posizione che le può semplificare la vita nell’accesso a buona parte dei tornei più importanti.

Gran parte delle sorti del primo parziale si sono decise nei primi 3 game, tutti molto combattuti, due dei quali portati a casa dalla tennista rumena, la quale è venuta fuori rinfrancata da quest’inizio e ha dominato in lungo e in largo fino al 6-2 3-0, giocando in maniera assolutamente perfetta. Bronzetti, tuttavia, non aveva alcuna intenzione di cedere così, senza lasciare il segno: Lucia ha reagito e ha ottenuto un controbreak, vincendo due giochi consecutivi e mettendo pressione sulle spalle di Begu. La rumena, però, è stata oggi semplicemente fantastica in attacco e in difesa, ha preso tutto e ha rispedito al mittente l’assalto dell’italiana, chiudendo 6-2 6-2 e scoppiando nel pianto di gioia di chi, dopo tantissimo tempo, ha finalmente sfatato il suo tabù.