Le emozioni dell’azzurro in conferenza stampa dopo la vittoria del suo primo titolo ATP
Con il successo al cardiopalma ai danni di Carlos Alcaraz, Lorenzo Musetti è diventato il decimo giocatore in stagione ad aver vinto per la prima volta un titolo ATP. 20 anni, nuovo numero 31 del mondo, il giovane azzurro si è detto commosso e felice per la conquista di questo traguardo.
“Non riesco ad esprimere quello che provo in questo momento – le parole del ‘Muso’ ai giornalisti – penso di stare ancora sognando. Non ho parole perché la partita di oggi è stata una montagna russa dall’inizio alla fine, ho avuto così tanti match point. Carlos ha giocato in modo incredibile su quei punti, ma io ho avuto troppe occasioni. Credo che le chiavi del match siano state la calma e la pazienza. Non è stato facile. Alcaraz ha fatto un grande sforzo ogni volta che sembrava ormai a terra, quindi è stato dura trovare l’energia per tornare in cima”.
L’esito del secondo set avrebbe potuto compromettere l’intera finale ma Musetti si è comportato da veterano. “Naturalmente ero molto arrabbiato, ma ho cercato di fare in modo che il mio avversario non potesse vederlo. Ho cercato di perdonarmi per tutti i match point e per tutte le situazioni che non ho sfruttato. Questa è stata la cosa più importante, anche per me, perché onestamente non mi aspettavo di riuscire a vincere dopo un’avventura del genere. Sono incredibilmente felice di essere qui e di essere il campione di Amburgo”. Adesso Lorenzo vuole continuare a cavalcare l’onda. “Dedico questo titolo a me, alla mia squadra, alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che mi vogliono bene. Apprezzo tutti i sacrifici che la mia famiglia ha fatto per me e il duro lavoro del mio team. Spero che possa continuare così, continuerò sulla stessa strada”.