Una buona prova del tennista ligure all’esordio nel torneo dopo il bye al primo turno, con la prospettiva di affrontare Daniil Medvedev su un campo importante nel prossimo turno
Matteo Arnaldi in rimonta avanza al terzo turno del Masters 1000 di Shanghai! Superato Zachary Svajda con il punteggio di (2)6-7, 6-2, 6-4 in due ore e mezza di gioco, affronterà al prossimo turno il vincente della sfida tra Daniil Medvedev e Thiago Seyboth-Wild. Arnaldi ha avuto una buona gestione per gran parte dell’incontro, anche grazie a una buona resa al servizio con oltre l’80% di punti vinti con la prima e gestendo al meglio le fasi finali del terzo e decisivo set.
Nonostante il set perso, si può dire che l’inerzia generale del match è sempre stata in favore di Arnaldi, che è stato in ogni caso bravo a resistere alla folata di inizio secondo set proposta dall’americano. Dopo aver vinto il tie-break per sette punti a due – annullando un totale di sette palle break nel primo parziale – Svajda ha piazzato il break in avvio di secondo set, complicando il match dell’azzurro. Arnaldi tuttavia era riuscito a uscire dalle sabbie mobili, piazzando un doppio break nei due successivi turni di risposta e chiudendo così il secondo parziale per 6-2 in poco più di mezz’ora di gioco.
Nel terzo e decisivo set c’è maggiore equilibrio in campo, con i giocatori al servizio che senza faticare tengono il proprio turno di battuta. Le prime emozioni arrivano sul 4-4, con Arnaldi che cala con la percentuale di prime palle in campo e si trova sotto 15-40 e due palle break per Svajda: sulla seconda di queste è un filo di riga a regalare il punto all’azzurro sulla prima di servizio, chiudendo poi alla terza palla game. Come spesso accade in questi casi al break mancato corrisponde il break subito, e così accade per il numero 29 del seeding che nel decimo gioco chiude per 6-4 al secondo match point utile con un doppio fallo dell’americano.