Qualche sbandamento nel secondo set per il carrarino, che ha comunque ripreso le redini del gioco nel parziale decisivo

Foto Ray Giubilo

Lorenzo Musetti è in semifinale all’Atp 250 di Chengdu. Il tennista carrarino, testa di serie numero uno del tabellone, dopo il successo in rimonta all’esordio su Christopher O’Connell ha superato anche Andrian Mannarino con il punteggio di 6-2 5-7 6-2 riuscendo a raggiungere la sedicesima semifinale della sua carriera (4 vittorie e 11 sconfitte il bilancio), la sesta negli ultimi otto tornei disputati dopo Stoccarda, il Queen’s, Wimbledon, Umago e i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Per un posto in finale l’azzurro troverà dall’altra parte della rete il russo Alibek Kachmazov, che in apertura di programma ha eliminato Nicolas Jarry.

Subito un’ottima partenza per Musetti, che apre la sfida con una palla break non sfruttata e poi piazza il break nel terzo game prima di allungare sul 4-1 strappando nuovamente il servizio a Mannarino. Il numero 2 d’Italia gestisce il vantaggio e chiude la prima frazione, ma inizia improvvisamente a sbagliare di più nel secondo set dove permane l’equilibrio. Alla fine il break di Mannarino arriva nel dodicesimo game, quando Musetti serviva per rimanere nel set. La partita si prolunga dunque al terzo set, ma qui Musetti cambia di nuovo passo e ancora con due break a fare la differenza archivia la pratica.