Le parole dell’altoatesino al termine del successo in semifinale in Croazia contro Franco Agamenone

Il cammino di Jannik Sinner sulla terra croata dell’ATP 250 di Umago prosegue a gonfie vele. L’altoatesino, grazie al successo nel derby su Franco Agamenone, ha vinto ancora senza perdere un set staccando il pass per la prima finale stagionale. “Ho provato a mantenere gli scambi corti, ho servito abbastanza bene, mentre in risposta ho cercato di cambiare qualcosa nel corso dell’incontro – afferma Jannik -. C’è da dire che Franco era alla prima semifinale ATP, mentre io avevo già giocato qualche confronto di questo tipo. Sapevo che nei primi game dovevo stare molto attento”.

L’avversario di Jannik all’atto conclusivo dell’evento croato sarà Carlos Alcaraz, uscito vincitore dal match maratona contro Giulio Zeppieri. “Carlos ha disputato un incontro molto più lungo, con tanta intensità e scambi duri e prolungati. Vedremo cosa succederà. Lui normalmente recupera abbastanza velocemente le energie, a Madrid ad esempio è accaduto questo. Fino alle ore 20 c’è tanto tempo (orario in cui è programmata la finale, ndr) al mattino per dormire e riposare. Sicuramente mi aspetto una battaglia dura e complicata. Il precedente ai Championships? Le condizioni sono completamente diverse da Wimbledon, non solo per la superficie, visto che giocheremo in serata. Strategie? Lui si muove bene, ancora devo parlare con Simone e Darren su come affrontare questa sfida. Non ho voglia adesso di parlare di come giocherò – aggiunge Jannik -. Lui sicuramente cambierà qualcosa, io dovrò stare attento. Non disputerò neanche io lo stesso tipo di match, sarà quasi una partita a scacchi. Mi aspetto tanti tifosi italiani sugli spalti. Qui ad Umago l’atmosfera è molto bella. Siamo due giovani tennisti che lavorano duro per raggiungere i propri obiettivi e arrivare in alto. Sicuramente sarà un test molto importante e stuzzicante per me, perché lui è un giocatore molto forte su terra battuta. Cercherò di dare il massimo” conclude Sinner.