Le parole del britannico in conferenza stampa dopo la sconfitta subita in semifinale agli US Open 

Foto Ray Giubilo

L’avventura di Jack Draper agli US Open si è interrotta in semifinale per mano di Jannik Sinner, che si è imposto con il punteggio di 7-5 7-6(3) 6-3 al termine di una partita molto dura anche dal punto di vista fisico. In conferenza stampa Draper ha commentato la sconfitta: “Ho pensato che fosse un livello buono da parte di entrambi, specialmente nei primi due set. Molto fisico. Ho avuto delle occasioni qua e là, ma non sono riuscito a sfruttarle. Ovviamente quando giochi contro i migliori giocatori del mondo, devi farlo. Non mi sentivo al meglio e ho fatto fatica in certi momenti della partita, specialmente verso la fine. Jannik mi ha battuto giustamente. È stato più forte di me“.

Nel corso del secondo set, Draper si è piegato su se stesso e ha vomitato in campo dopo aver accusato un malore: “Le condizioni di gioco erano estremamente umide. Penso che sia stata una partita molto fisica. Nonostante stessi male non ho mai pensato di ritirarmi durante una semifinale Slam. So che l’ultimo set, probabilmente non sia sembrato un granché, ma cerco sempre di dare il massimo. Nel secondo set non mi sentivo molto bene e ho comunque spinto fino al tiebreak. Stavo lottando duramente. Sono orgoglioso di me stesso“. Il britannico ha aggiunto: “No, non so che difetti abbia Sinner. Non so la risposta a questa domanda, ma forse direi che è troppo buono. Anche il suo dritto è piuttosto buono. Te lo dico per certo“.