Panatta e Bertolucci commentano in una nuova esilarante puntata de “La Telefonata” il percorso di Jannik Sinner e Jasmine Paolini a Flushing Meadows
La cinquantesima puntata de “La Telefonata” non può che essere dedicato al percorso di Jannik Sinner e Jasmine Paolini agli US Open. “Ho guardato il primo set di Sinner e poi ho capito che la partita era finita. Sale di condizione, mi hanno riferito che le palle sono pesantissime e questo potrà favorirlo con Medvedev, soprattutto se saprà variare“, così Bertolucci commenta la prestazione dell’altoatesino con Paul, con Panatta che sottolinea le difficoltà che ha dovuto vivere nei mesi passati: “Ha passato momenti difficilissimi, con questa spada di Damocle sulla testa”.
Si passa poi a commentare la sconfitta di Paolini con Muchova, con Adriano che ringrazia il suo storico compagno di doppio per avergli consigliato di guardare la tennista ceca. “Muchova gioca davvero bene a tennis, gioca la volee anche meglio rispetto alla Errani che pensavo fosse la migliore di tutte“, talento della ceca che però non cancella il percorso di Jasmine, che come ricordato da Paolo “ha speso tantissimo negli ultimi quattro mesi, comprensibile la sconfitta ci mancherebbe altro”
Infine la solita chiusura esilarante, con Panatta che stuzzica Bertolucci sulla sua attività di cantante. “Tutto il pubblico applaudiva e mi chiedeva di restare, hanno offerto al tavolo in cui ero un paio di bottiglie. D’inverno mi riposo, vado a Natale a Dubai, gli auguri te li faccio da lontano“. E poi la promessa di incontrarsi. “Ci vediamo a Bologna per la Davis”.
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