Al debutto lo spagnolo ha superato Li Tu in quattro set e conquistato l’accesso al secondo turno

Foto Ray Giubilo

Ha lasciato per strada un set Carlos Alcaraz nella partita di esordio agli US Open contro l’australiano Li Tu terminata con il punteggio di 6-2 4-6 6-3 6-1, ma lo spagnolo si è detto comunque soddisfatto della sua prestazione e dell’approdo al secondo turno dello Slam newyorkese dove affronterà Botic Van de Zandschulp: “Prima di tutto, sono davvero felice di aver superato il primo turno e di potermi migliorare il prossimo. Ovviamente mi sentivo bene in campo. Penso di aver colpito bene la palla. Ci sono alcune cose che devo migliorare se voglio andare avanti, ma ovviamente il merito è anche suo. Ha giocato davvero un buon tennis e oggi mi ha sorpreso un po’ nel secondo set. Dopodiché, lascio il campo contento della mia prestazione“.

Il numero 3 del mondo ha anche parlato della rivalità con Nova Djokovic: “Abbiamo un’ottima rivalità. Tutte le volte che scendiamo in campo uno contro l’altro, giochiamo un livello di tennis altissimo. Contro di lui ho giocato alcune delle partite più intense della mia carriera. Anche fuori dal campo abbiamo un ottimo rapporto, parliamo tanto sia tra di noi che con i nostri rispettivi team. In campo nessuno può essere amico, ma fuori da lì, ho tante amicizie e una di queste è proprio quella con Novak“.

Sul pubblico statunitense: “Qui è a New York è una follia. La gente ti da un’energia che non puoi trovare su altri campi. Come ho detto in campo, per me è un grandissimo onore poter giocare qui. Giocare sull’Arthur Ashe è un privilegio, una sensazione unica. Per riuscire a gestirla, io cerco di entrare in campo e di pensare che è un posto come un altro. Provo a pensare solamente al mio gioco, a muovermi bene“.