Nella giornata che ha completato il programma dei primi turni e visto andare in scena alcuni match di ottavi di finale, sono arrivate quattro gioie azzurre
Dopo il maltempo che si era abbattuto su Cordenons nella serata di martedì, la quarta giornata del Serena Wines Tennis Cup 1881, il torneo ATP Challenger di categoria 80 in scena sui campi in terra rossa dell’Eurosporting della città friulana, ha visto scendere in campo tanti giocatori azzurri. Solamente quattro però le vittorie, a fronte delle sei sconfitte.
Nel match che ha aperto le danze sul Campo Centrale è arrivato il trionfo di Mattia Bellucci (numero 301 ATP), che dopo aver superato con successo le qualificazioni, si è reso protagonista di una grande vittoria al debutto nel tabellone principale contro l’argentino Camilo Ugo Carabelli (testa di serie numero 3). Con il punteggio di 6-4 6-2, il ventunenne lombardo ha chiuso il match che era stato sospeso sul 3-0 in suo favore.
Vince e conquista l’accesso agli ottavi di finale anche Andrea Vavassori, che senza soffrire in un’ora e 29 minuti di gioco, si è sbarazzato di Geoffrey Blancaneaux con il punteggio di 6-1 6-2. Il torinese se la vedrà con Joao Domingues.
Fuori all’esordio Raul Brancaccio e Luciano Darderi, sconfitti rispettivamente per 6-2 4-6 6-2 da Nikola Miljoevic e per 7-5 6-4 da Damir Dzumhur. Il bosniaco sarà avversario di Bellucci agli ottavi di finale.
Continua la crisi di risultati di Stefano Travaglia, che con quella subita in rimonta per 1-6 6-2 6-4 da Nino Serdarusic, ha rimediato la nona sconfitta consecutiva. Delusione anche per la testa di serie numero 8, Marco Cecchinato, che con lo score di 6-4 2-6 6-4 è uscito sconfitto dalla sfida con il portoghese Joao Domingues.
Nei match di secondo turno sono arrivate le grandi vittorie di Andrea Pellegrino e Mattia Arnaldi. Nel match che ha chiuso il programma serale, il venticinquenne di Bisceglie ha sconfitto la testa di serie numero 1, Laslo Djere. Al termine di un’ardua battaglia, durata 2 ore e 24 minuti, l’azzurro si è imposto con il punteggio di 6-2 5-7 6-1 e conquistato l’accesso ai quarti di finale, dove affronterà Ernests Gulbis o Alexandre Muller.
Ottima anche la prestazione di Matteo Arnaldi, che cedendo solamente tre game ad Andrea Collarini (6-0 6-3) si è regalato ai quarti di finale la sfida con Nicolas Moreno de Alboran. Lo statunitense ha eliminato l’azzurro Gianmarco Ferrari con il punteggio di 6-1 6-4.