Lo statunitense conquista sul cemento di casa il secondo titolo della carriera

Una buon partenza per Flavio Cobolli nella sua prima finale in carriera a livello di circuito maggiore, poi il calo fisico e mentale. L’azzurro, che grazie a questo risultato ha raggiunto il suo best ranking di numero 33 del mondo, si è arreso nell’ultimo atto dell’ATP 500 di Washington, a Sebastian Korda con il punteggio di 4-6 6-2 6-0 in un’ora e 35 minuti di gioco. Per lo statunitense si tratta del secondo titolo della carriera.

Una partita dai due volti per il tennista romano. È infatti Cobolli il primo a trovare la via del break e a passare in vantaggio dopo un inizio convincente di Korda al servizio. Decisivo il break arrivato nel demifo gioco che ha permesso al numero 10 del tabellone di fare suo il primo set. Nel secondo è però cambiata l’inerzia della partita con il break messo a segno da Korda nel quinto gioco che ha completamente ribaltato il match. Da quel momento lo statunitense è stato assoluto padrone del campo in un monologo che ha deciso la sfida per il titolo. Un parziale di nove game a zero che ha regalato a Korda il trionfo.