La russa ha sconfitto in due set Paula Badosa, per la statunitense agevole vittoria su Veronika Kudermetova
Sarà la sfida tra Daria Kasatkina e Shelby Rogers, l’ultimo atto del Mubadala Silicon Valley Classic, il torneo WTA 500 in scena sui campi in cemento di San Jose. La venticinquenne russa ha ribaltato i favori del pronostico, battendo la seconda forza del seeding, Paula Badosa in un’ora e 22 minuti con lo score di 6-2 6-4. Un successo meritato arrivato grazie ad un ottimo rendimento al servizio (70% di punti vinti con la prima in campo) e tanta attenzione in risposta. Decisivi due break nel primo set e il break definitivo arrivato nel nono gioco del secondo; annullando tre palle break Kasatkina ha chiuso con il servizio al primo match point. Per lei, si tratta della prima finale in stagione e della seconda consecutiva a San Jose, dove nel 2021 perse la sfida con Danielle Collins. Continua intanto la caccia al best ranking per la russa, che centrerebbe l’obiettivo in caso di vittoria del titolo, portandosi alla posizione numero 9 della classifica mondiale; mentre è già certo e consolidato il terzo posto nella Race.
Nell’altra semifinale, Rogers si è imposta in un’ora e 20 minuti con il punteggio di 6-3 6-4 su Veronika Kudermetova. La statunitense ha dominato il primo set e poi chiuso con una serie di tre game consecutivi il secondo, per mettere la firma sulla prima finale della stagione. A 29 anni, la tennista di Mount Pleasant è ancora alla ricerca del primo titolo WTA in carriera.
Estrema parità precedenti tra Kasatkina e Rogers: la russa ha vinto l’ultima sfida, 6-3 6-2 al terzo turno del Roland Garros di quest’anno; la statunitense vinse 6-4 5-7 6-0 al primo turno del Miami Open 2017.