Le azzurre chiudono nel migliore dei modi la fase a gironi con il successo sulla Svizzera
Il posto al play-off di domenica per il passaggio alla fase finale della Summer Cup by Dunlop (ad Ajaccio, dall’8 all’11 agosto) era già chiuso in cassaforte, ma l’Italia non ha voluto lasciare nulla al caso. Così, anche nell’ultima giornata della fase a gironi le under 12 di capitan Alberto Tirelli hanno raccolto un convincente successo, battendo per 2-1 le coetanee della Svizzera. Un successo dalla storia simile ai due precedenti, ottenuti con lo stesso punteggio prima contro la Svezia e poi contro Malta, e maturato grazie alla vittoria nel doppio decisivo della solita coppia, composta dalla ligure Giorgia Lanza e dalla toscana Giulia Luchetti. Stavolta, però, la prima è stata esentata dall’impegno in singolare, grazie al ritorno a disposizione della piemontese Tjasa Jazbec, che una volta superato il problema fisico che l’aveva tenuta ai box nei giorni scorsi ha fatto finalmente il suo esordio sui campi del Tennis Forza e Costanza 1911 di Brescia (sede di via Signorini). Contro la svizzera Lilly Falkenberg ha giocato un gran primo set, vincendolo per 6-3, ma poi la rivale ha preso il comando delle operazioni e si è imposta per 3-6 6-1 6-1. Così le azzurre sono state obbligate a una nuova rimonta, ma l’hanno costruita in grande stile. Nel secondo singolare la Luchetti ha lasciato appena tre game a Liv Bretscher (6-0 6-3), e poi le italiane hanno giocato uno splendido doppio contro la coppia Jaeggi/Bretscher. L’inizio è stato favorevole alle elvetiche, subito scappate sul 3-0, ma poi le azzurre hanno cambiato marcia e imposto un tennis più ordinato e brillante, fino a conquistare il successo (e la vittoria finale) con il punteggio di 6-4 6-1.
Chiudendo il Gruppo A al primo posto, l’Italia si è garantita la possibilità di affrontare nel play-off di domenica (sempre a partire dalle 9) la seconda del Gruppo B. Sarà la Slovacchia, con la quale le azzurre condivisero la qualificazione – via Brescia – nel 2021. Stavolta, invece, in Corsica ci sarà posto solamente per una delle due, con le slovacche seconde in virtù della sconfitta nello scontro al vertice di venerdì contro la Croazia, ma poi bravissime a non fare scherzi sabato nel duello contro la Slovenia, battuta per 3-0 perdendo la miseria di tre game in tre partite. Una prova di forza che suggerisce all’Italia di non abbassare la guardia se vorrà dare continuità al record di sei qualificazioni in altrettante edizioni della prima fase disputate fra Brescia e provincia (dal 2017). L’altra sfida che metterà in palio un posto ad Ajaccio sarà invece fra la Svizzera e la nazionale della Croazia, capace come l’Italia di chiudere la prima fase da imbattuta. Le croate hanno risolto senza cedere un set la sfida col Portogallo, grazie ai successi di Korana Barisic, Ana Cerovic e del doppio Barisic/Rebic, e domenica partiranno con i favori del pronostico dalla propria parte. Domenica a Brescia anche le finali per 5° e 7° posto: la prima, dalle 9 in via Signorini, vedrà il Portogallo affrontare la vincente dell’ultima sfida di sabato fra Malta e Svezia; la seconda, sempre dalle 9 ma nella sede storica del Forza e Costanza 1911 (sui campi del Castello), metterà invece di fronte la Slovenia alla sconfitta di Malta-Svezia.