Il toscano diventa l’undicesimo italiano a raggiungere la semifinale di un torneo dello Slam: sfiderà Novak Djokovic per continuare a sognare
Tutti aspettavano Jannik Sinner, ma è Lorenzo Musetti a portare l’Italia in semifinale nel tabellone maschile di Wimbledon. Il tennista azzurro supera Taylor Fritz con il punteggio di 3-6 7-6(5) 6-2 3-6 6-1 in 3 ore e 31 minuti di gioco e diventa l’undicesimo italiano di tutti i tempi in campo maschile a raggiungere una semifinale Slam. Affronterà Novak Djokovic, che ha beneficiato del ritiro di Alex de Minaur, per sognare un posto in finale.
La presa di Musetti sulla partita è subito buona: nel primo game si procura due palle break, ma entrambe non sono sfruttate grazie a una prima vincente di Fritz e uno scambio condotto in pressione. Il primo a piazzare il break è quindi Fritz con due erroracci dell’azzurro: un dritto a campo aperto e una pessima smorzata di rovescio. Lo statunitense prende quindi continuità al servizio e ha anche una possibilità per andare sul 5-2, non la sfrutta, ma riesce comunque a chiudere il primo parziale per 6-3.
Anche l’inizio di secondo set non è positivo per il carrarino che perde immediatamente la battuta dopo aver avuto quattro palle game: l’azzurro spreca le occasioni con una palla corta sbagliata e un doppio fallo e sbaglia con il dritto a inizio scambio sulla palla break. Stavolta però la reazione per Musetti è immediata: Fritz si inceppa con tre errori di dritto e cede a sua volta il servizio. Da qui in avanti il set diventa estremamente tirato ed equilibrato e la varietà e la qualità nella difesa di Musetti portano Fritz a esagerare: sul 4-3 arrivano due errori di dritto, un fantastico pallonetto dell’azzurro e un errore di rovescio per il break che vale la possibilità di andare a servire per il set. Sul 5-3 però il carrarino sbaglia malamente con il rovescio e commette un doppio fallo (che non sarebbe stato tale avesse chiamato il challenge) e il contro-break arriva subito. Il toscano si procura un set point in risposta nel decimo gioco, ma Fritz serve bene e si arriva quindi al tiebreak. Un tiebreak interpretato in maniera perfetta da Musetti che ottiene subito il mini-break con un eccezionale rovescio lungolinea, lo protegge alla grande e chiude con una seconda sulla riga per 7-5.
Nel terzo set Musetti parte fortissimo riuscendo subito a strappare il servizio a Fritz nel primo game. Nel quinto gioco arriva anche il doppio break che indirizza il parziale nelle mani dell’azzurro. Nel quarto set, Lorenzo si procura tre palle break consecutive e poi una quarta nel quinto game per portarsi avanti anche in questa frazione, ma Fritz si salva e non molla e mette a segno il break decisivo nell’ottavo game.
Tutto in parità dunque sul Court 1 dell’All England Club, ma è ancora un Musetti spaziale a fare la differenza: l’azzurro strappa la battuta allo statunitense nel secondo game e poi deve solo controllare il vantaggio, che allarga salendo sul 5-0. Il braccio non trema al momento di chiudere e Musetti firma il successo più importante della sua carriera.