I due azzurri con qualche difficoltà superano il primo turno: ora sarà derby Sinner-Berrettini?
Un po’ di spavento, ma Matteo Berrettini gestisce il primo turno contro Marton Fucsovics: finisce 7-6(3), 6-2, 3-6, 6-1 in favore del giocatore romano che ha avuto anche qualche problema alla schiena nel terzo set, che fortunatamente non sembra essere nulla di grave. Ora al secondo turno è pronto (probabilmente) il derby contro Jannik Sinner.
BERRETTINI-FUCSOVICS
Il primo set vive sull’equilibrio: Berrettini parte bene in risposta procurandosi quattro palle break subito nel secondo gioco, ma non è abbastanza incisivo sulle seconde servite da Fucscovics, che si salva con alcune prodezze, compreso uno splendido pallonetto sulla riga. Non si vedono chance per i giocatori in risposta fino al 5-5, quando è l’ungherese ad avere due possibilità per andare a servire per il set, ma si salva con una prima vincente e con un gran dritto. Si arriva al tiebreak e permane l’equilibrio fino al 3-3, poi il magiaro sbaglia una palla corta e un dritto e cede di schianto, perdendo per 7-3 il tiebreak e il primo parziale.
Sull’onda del set vinto, Berrettini ha immediatamente occasioni anche all’inizio del secondo set, non le sfrutta da 0-40, ma il break arriva sull’1-1 con un passante di corsa in dritto bellissimo. Le percentuali al servizio del giocatore romano sono sempre migliori e lascia sempre meno scampo all’ungherese nei suoi turni di battuta. L’azzurro è sempre più tranquillo, anche in risposta aggredisce e i break diventano due, fino a chiudere il parziale senza nessun problema sul 6-2.
Nel terzo set, in maniera piuttosto sorprendente, la partita si riapre. Berrettini cala notevolmente al servizio, con le percentuali di prime in campo che passano da oltre il 70% al 40%. Di conseguenza cala un po’ tutto il suo gioco e Fucsovics prende coraggio, facendosi più aggressivo e piazzando il break nel quarto gioco che è decisivo per la conquista per 6-3 del terzo set.
Nell’interruzione tra i due set, l’azzurro chiama il fisioterapista per alcuni problemi alla schiena, ma è bravo a tornare in campo e sfruttare le debolezze di Fucsovics: l’ungherese gioca un game confusionario al servizio e perde la battuta sul 2-1 e i problemi fisici sembrano finalmente alle spalle. Arriva un altro break per chiudere la contesa e il set sul 6-1.
PAOLINI-SORRIBES TORMO
Successo più difficile del previsto anche per Jasmine Paolini che supera Sara Sorribes Tormo con il punteggio di 7-5, 6-3 in poco più di un’ora e mezza di gioco. L’azzurra è stata piuttosto discontinua per tutto l’arco del match, nel primo set è andata prima sotto 2-0, poi avanti 5-3 per chiudere infine 7-5, annullando una palla del 5-6 con un nastro fortunato. Anche nel secondo set la toscana si è fatta rimontare da 4-0 a 4-3, ma alla fine è riuscita a vincere l’incontro. Al secondo turno sfida alla belga Greet Minnen.