La tennista belga, vincitrice dell’edizione del 2022, va a caccia del bis sull’erba di Gaiba

Alison Van Uytvanck – Foto Creativite Idea

Al Veneto Open promoted by Regione del Veneto ad aprire le danze dell’edizione 2024 sarà la vincitrice del 2022, la belga Alison Van Uytvanck. Fresca di un altro titolo del circuito appena messo in bacheca, la scorsa settimana a Surbiton (Gran Bretagna). Il suo cammino a caccia del bis nel Polesine si apre contro la svizzera Celine Naef, 19 anni il prossimo 25 giugno e appena fuori dalle prime 150 del mondo. Esperienza, best ranking (n.37 per la belga, 121 per l’elvetica) e titoli WTA vinti in carriera (5 a 0), sembrano far pendere l’ago della bilancia verso la mancina di Vilvoorde. Il programma del lunedì di questa edizione 2024 è composto da 5 match di tabellone principale in tutto, uno dei quali vedrà protagonista – sempre sul Campo Centrale – la 29enne azzurra Camilla Rosatello, di Saluzzo (Cuneo), che avrà di fronte la maggiore delle sorelle Andreeva. Mirra ha lasciato strada a Jasmine Paolini nelle semifinali dell’ultimo Roland Garros, lei – Erika – punta a consolidare il proprio posizionamento tra le Top 100 dopo il best ranking di n.94 ottenuto nel marzo scorso.

Intanto si sono disputate le qualificazioni, e così la griglia delle 32 partecipanti al Veneto Open promoted by Regione del Veneto è completa. Alla festa sul verde, l’unica del calendario in Italia, si sono unite la svizzera Susan Bandecchi, la prima a strappare il pass in ordine cronologico in questa domenica a Gaiba. Lo ha fatto ‘vendicando’ la sconfitta subita nell’unico precedente avuto con l’avversaria odierna: l’indiana Ankita Raina l’aveva battuta a Firenze (su terra rossa) ma, nonostante i 7 ace messi a referto nel match, questa volta ha dovuto alzare bandiera bianca (6-4 6-0 il punteggio). Nulla da fare per Anastasia Abbagnato, azzurra di stanza alla Galimberti Tennis Academy di Cattolica, costretta ad arrendersi di fronte alla statunitense Elvina Kalieva, ventenne di Brooklyn che le ha opposto più o meno lo stesso stile di tennis ma che ha avuto meno passaggi a vuoto fino al 6-0 6-4 conclusivo. Non ha potuto nemmeno scendere in campo invece l’altra wild card azzurra, la marchigiana Jennifer Ruggeri, costretta al forfait soltanto qualche ora prima del match. Così la sua avversaria designata, l’americana Varvara Lepchenko, la più blasonata tra quelle in gara nelle qualificazioni con il suo best ranking al n.19 al mondo (ottobre 2012), non ha dovuto nemmeno tirar fuori le racchette dal borsone per arrivare al main draw.

RISULTATI
Qualificazioni: Parks (Usa) b. Siskova (Cze) 6-1 4-6 7-6(1), Lepchenko (Usa) b. Ruggeri (Ita, Wc) w.o., Kalieva (Usa) b. Abbagnato (Ita, Wc) 6-0 6-4, Bandecchi (Sui) b. Raina (Ind) 6-4 6-0.