Nel WTA 500 di Linz arriva un successo importante per Jasmine Paolini e Sara Errani, che in finale di doppio superano la coppia numero uno del seeding formata da Melichar-Martinez e Perez
Jasmine Paolini e Sara Errani conquistano il WTA 500 di Linz in doppio. La coppia azzurra ha superato in finale le numero uno del seeding Nicole Melichar-Martinez ed Ellen Perez con il punteggio di 7-5, 4-6, 10-7. Un successo che vale tantissimo per le due giocatrici italiane non solo in chiave olimpica – sono attualmente la coppia numero 2 tra atlete della stessa nazionalità – ma anche in ottica Finals, al momento sono infatti alla posizione numero 7 della race che andrà a determinare le otto coppie che si giocheranno il Master di fine anno in una location ancora da definire. Secondo titolo in coppia dopo aver conquistato Monastir lo scorso anno, è il titolo numero 29 per la Errani e appena il terzo per Paolini.
La finale era partita con i migliori auspici per Paolini ed Errani che in avvio avevano subito strappato il servizio alle avversarie addirittura a zero, con un parziale di dodici punti a quattro che le porta subito sul 3-0. Nel corso del settimo gioco arrivano però le prime occasioni di break per le numero uno del seeding, che dopo aver mancato la prima sul deciding point strappano a loro volta il servizio e tornano in piena corsa nel parziale. Dopo alcuni game interlocutori con appena due punti persi da chi si trovava al servizio, sul 6-5 è arrivato l’allungo decisivo per la coppia azzurra che al secondo set point trova il punto che vale il primo set dopo 41 minuti di gioco. Determinante il 75% di punti ottenuti con la prima che è entrata nel 71% dei casi, fattore che ha permesso a Paolini ed Errani di non soffrire troppo nei loro turni di battuta.
Il secondo set è invece all’insegna della discontinuità, con cinque break nei primi sei giochi che hanno portato sul punteggio di 4-2 Melichat-Matinez e Perez, capaci di uscire avanti al termine di questo momento così particolare e poi conservare il vantaggio acquisito fino al termine del parziale. Il super tie-break che ha deciso l’incontro è probabilmente la sintesi dei primi due set, con Paolini ed Errani subito avanti di un mini-break ma anche capaci di farsi rimontare quando erano avanti 5-2 cedendo entrambi i punti che le avrebbero portate a conquistare un importante vantaggio. Nonostante la piccola rimonta delle avversarie, sono riuscite a mantenersi sempre avanti nel punteggio, con il mini-break probabilmente decisivo sul 5-6 che le ha mantenute in vantaggio fino alla fine. In vista dei prossimi impegni è sicuramente da migliorare il dato con la seconda di servizio – appena il 47% dei punti conquistati – ma l’intesa tra le due giocatrici azzurra è buona e l’esperienza di Sara Errani può fare la differenza in positivo.