Le dichiarazioni della numero 1 statunitense dopo il successo su Emma Raducanu negli ottavi di finale del WTA 1000 di Cincinnati.
Jessica Pegula, dopo la semifinale persa di un soffio la scorsa settimana con Simona Halep a Toronto, è approdata nei quarti anche nel WTA 1000 di Cincinnati e lo ha fatto battendo in due set, 7-5 6-4, la campionessa in carica degli Us Open Emma Raducanu. Un successo che la numero 1 degli Stati Uniti ha così commentato nel post-gara: “Sono stata brava ad adattarmi alle condizioni più pesanti che ci sono la sera e penso di essere stata brava a vincere un match di alto livello. Anche Emma, infatti, nel secondo set ha giocato molto bene e mi ha messo sotto pressione sino all’ultima palla“.
Questo risultato, oltre a permetterle di approdare fra le ultime otto della rassegna statunitense, le consente di consolidare la sua ottava posizione nel ranking e la sua terza posizione nella Race. Nonostante, l’annata da sogno, Pegula durante la conferenza ha però confessato di sentirsi ancora poco conosciuta a livello mediatico: “Mi sento un po’ fuori dai radar, penso ci siano ancora molte persone che non mi conoscono e non sanno, quindi, che sono la numero 1 degli Stati Uniti. Forse sono noiosa (ride, ndr). Non so a cosa sia dovuto ma mi piace così. Non voglio nessuna pressione extra, l’unica cosa che spero è che la gente mi veda come una fonte di ispirazione, in quanto ho dimostrato che si può migliorare anche in tarda età“.
Infine sulla sfida di quarti con la qualificata Caroline Garcia si è così espressa: “Non sarà una sfida per nulla semplice. Lei è una giocatrice molto sottovalutata ma che nessuno vuole affrontare perché ha colpi molto potenti. Inoltre negli ultimi mesi è tornata ad esprimere un tennis di altissimo livello, per cui mi aspetto un match duro e vedremo come andrà a finire“.