Le dichiarazioni del numero 1 al mondo dopo l’approdo nei quarti di finale della rassegna statunitense.

Prosegue il cammino di Daniil Medvedev nel Masters 1000 di Cincinnati. Dopo il successo all’esordio su Van de Zandschulp, il numero 1 al mondo negli ottavi di finale ha superato con un doppio 7-5 Denis Shapovalov. Un’affermazione non banale, su cui il campione degli Us Open in carica, in conferenza stampa, si è così espresso: “Sono contento del mio livello, anche perché Denis è un giocatore davvero forte contro cui non è facile adattarsi. Avevo la sensazione di poter sbagliare alcuni colpi proprio per la pressione a cui ero sottoposto ma nel complesso sono riuscito a mettere in mostra un buon tennis“.

Inoltre il campione moscovita ha parlato anche della “novità” di questa stagione nordamericana, ossia il coaching: “Io credo che non cambi nulla. Forse può funzionare all’interno di un gioco ma in un’intera partita non credo sia di grande aiuto. Di certo non lo è come in altri sport. Detto questo – ha aggiunto – non sono contrario alla decisione intrapresa, anzi mi sta bene“.

Infine su Cincinnati ha detto: “È un torneo in mezzo al nulla ma mi piace. Conosco molti posti in zona, tra cui ottimi in cui mangiare e non è sempre scontato. Ogni volta che vengo qui sono felice e tutto è diverso“.