Dopo l’exploit di Passaro, anche il torinese raggiunge il terzo turno al Foro Italico con una splendida rimonta
Nel torneo in cui in casa Italia mancano i pezzi da novanta, arrivano splendide storie e favole in questa edizione degli Internazionali d’Italia. Dopo l’impresa di Francesco Passaro, anche Stefano Napolitano raggiunge il terzo turno: il torinese batte in rimonta il giovane cinese Juncheng Shang con il punteggio di 6-7(3), 6-1, 6-0. Dopo il primo set, di fatto il tennista asiatico è crollato dal punto di vista fisico e ha lasciato strada all’azzurro che ha giocato un altro match solido e consapevole in tutto e per tutto. Come per Passaro, anche per Napolitano il torneo di Roma è nel destino. L’anno scorso riuscì ad accedere al tabellone principale passando due turni di qualificazione ai quali a sua volta era riuscito ad arrivare con le prequalificazioni. Dodici mesi fa era numero 553 del ranking mondiale, ora è numero 125 e sta vivendo la fase migliore della sua carriera. Nella generazione dei Quinzi, Baldi, Donati, proprio Stefano ha trovato con qualche anno di ritardo la sua maturità e continua a sognare la top 100. Ora troverà Jarry per provare a spingersi ancora più avanti.