Il tennista italo-argentino inaugura nel migliore dei modi il tabellone maschile degli Internazionali d’Italia, con una vittoria su Shapovalov dopo oltre tre ore di battaglia
Luciano Darderi è il primo giocatore italiano a conquistare una vittoria nel tabellone maschile dell’edizione numero 81 degli Internazionali d’Italia. Dopo oltre tre ore di partita il tennista italo-argentino ha superato in rimonta Denis Shapovalov con il punteggio di (4)6-7, 6-4, 7-6(4) e bagna con una vittoria il suo esordio al Foro Italico. Il canadese ha giocato una delle sue migliori partite nell’ultimo periodo – confermando la buona tradizione che lo lega a Roma – ma alla fine si è dovuto arrendere al cospetto di un Darderi che quando si entra nella lotta non si tira mai indietro e regala la prima gioia agli spettatori presenti sugli spalti del Campo Centrale.
Il match si apre con un game da sedici punti e una serie di break e contro break che porta Shapovalov sul 2-1 e servizio, con il canadese che è il primo a tenere il proprio turno di battuta. L’occasione per Darderi di tornare subito nel match arriva nel sesto gioco, dove Shapovalov commette tre doppi falli – tutti quanti da destra – e cede per la seconda volta il servizio per tornare sul 3-3. Dopo una prima fase dove gli errori al servizio la facevano da padrone, la partita è progressivamente cresciuta per intensità e qualità dei colpi da parte di entrambi, che regalano anche un maggior spettacolo al pubblico presente. Senza ulteriori occasioni a decidere le sorti del primo set è il tie-break, che vede Darderi iniziare al servizio e realizzare subito un doppio fallo che vale il mini-break in apertura per il canadese. Il parziale viene vinto da Shapovalov con il punteggio di sette punti a quattro, dove a fare la differenza è stato un gran dritto da parte del canadese sul 2-2 e uno scambio molto lungo che lo ha visto vincitore che è valso il set point decisivo.
Il secondo set nasce decisamente sotto auspici più rosei per Darderi, che trova un maggior rendimento al servizio e concede solamente tre punti nei primi tre turni di battuta. Una costanza che invece non appartiene a Shapovalov, che nel corso del quinto game concede una palla break trasformata da Darderi che sale 3-2 dopo un dritto del canadese che finisce in rete. Andato avanti nel punteggio, il tennista italo-argentino è diventato maggiormente sicuro nei suoi colpi e dopo aver tenuto agilmente altri due turni di battuta chiude il parziale in suo favore con un secondo break. Troppo discontinuo il rendimento al servizio del canadese con appena il 54% di prime in campo e solo il 31% di punti con la seconda (4/13).
Nel terzo set la partita diventa la più classica delle maratone, così come era stato il loro precedente incontro a Miami che alla fine aveva visto trionfare Shapovalov. Dopo alcuni game interlocutori il parziale entra nel vivo prima con una palla break salvata da Darderi nel corso del quinto gioco, e poi con una nuova serie di break e contro break che non permettono all’azzurro di allungare sul 5-2. Le difficoltà al servizio dell’azzurro sembrano non essere finite e dopo un nono game da quattordici punti e tre palle break si vede costretto nuovamente a cedere il servizio e mandare Shapovalov a servire per il match. La capacità di giocare sottopressione non è però la principale capacità del canadese, e dopo aver salvato due palle break ed essersi spinto fino ai vantaggi a due soli punti dal match, cede per l’ennesima volta il servizio e il match torna sul 5-5. La conclusione migliore per questo match non poteva che essere il tie-break, dopo che Darderi ha salvato ulteriori due palle break nel corso dell’undicesimo gioco. Come nel primo set è Shapovalov a ottenere il mini-break in apertura, ma stavolta a conquistare il punto che fa la differenza è il campione di Cordoba che sul 3-3 gioca una bellissima veronica a rete e sale 4-3 con due servizi a disposizione. Un dritto micidiale sul 5-4 dopo aver perso il mini-break di vantaggio regala a Darderi due match point, basta solamente il primo con una palla corta di Shapovalov che termina sulla rete e regala all’azzurro una vittoria incredibile.