Dominio in tutto e per tutto da parte dell’azzurro nel Principato: adattamento perfetto alla nuova superficie dopo il trionfo a Miami

Jannik Sinner non conosce ostacoli in questo momento. Debutto straordinario anche nel Masters 1000 di Montecarlo: Sebastian Korda è battuto con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e quattordici minuti di gioco. Impressionante soprattutto l’adattamento così rapido ed efficace alla terra battuta ad appena dieci giorni dal trionfo di Miami, contro un avversario che è apparso impotente di fronte a questo livello di gioco. Domani agli ottavi di finale affronterà Jan-Lennard Struff.

Approccio alla partita che è perfetto da parte di Sinner: un passante in allungo di rovescio e un doppio fallo del suo avversario che gli consegnano immediatamente il break di vantaggio. Sinner che, malgrado qualche errore di troppo, consolida il vantaggio accumulato annullando tre palle del contro-break. L’azzurro continua a dominare e a sfruttare le discontinuità di Korda anche all’interno dello stesso game: arriva così il doppio break. L’altoatesino decide di deliziare il pubblico di Montecarlo con prodezze come un paio di smorzate perfette e un recupero stretto pazzesco: conquista così con un perentorio 6-1 il primo set.

Sinner mette una pressione incredibile allo scambio e tiene Korda in apnea: una sensazione costante di affanno per il giocatore americano che sullo 0-1 riesce miracolosamente a salvare quattro palle break rischiando spesso anche con il dritto e ottenendo punti con il servizio. Alla sesta palla break complessiva del set, nel quarto gioco, Sinner riesce a strappare la battuta allo statunitense che è sempre più in preda al nervosismo, sconsolato di fronte al mostruoso livello espresso da Jannik. L’ultimo game in risposta è pazzesco, con una magia con il passante in controbalzo e un pallonetto.