La ventiseienne toscana non riesce nell’impresa titanica e al primo turno abbandona anche l’ultimo Slam della stagione
Si interrompe subito, all’esordio, l’avventura di Jasmine Paolini nella 142ª edizione degli US Open. L’azzurra era chiamata ad una vera e propria impresa dopo lo sfortunato sorteggio, che le ha posto di fronte la numero 1 del mondo e del seeding, Iga Swiatek.
La polacca inizia bene il suo torneo e la ricerca del suo secondo titolo Slam in stagione dopo il successo ottenuto al Roland Garros, imponendosi in appena 67 minuti di gioco con il punteggio di 6-3 6-0. Dopo aver tenuto agevolmente il servizio in apertura di partita, sin dal terzo gioco Paolini inizia a subire la pressione e la pesantezza di palla nei colpi di Swiatek in risposta. Per la polacca, i maggiori problemi nel primo set arrivano al servizio: dopo essersi portata avanti di due break, la numero 1 del mondo spreca infatti in due occasioni il doppio vantaggio, prima di chiudere comunque in risposta nel nono gioco. Senza storia invece il secondo set. L’azzurra si toglie comunque la soddisfazione di vincere lo scambio più bello del match, per annullare una palla break nel quarto gioco.
Al secondo turno, Swiatek affronterà la vincitrice della sfida tra Sloane Stephens (campionessa del torneo nel 2017) e Greet Minnen.
Per Paolini si tratta della quarta sconfitta consecutiva rimediata al primo turno di uno Slam. In stagione, l’azzurra era infatti uscita di scena all’esordio anche agli Australian Open, a Wimbledon e al Roland Garros.