Primo turno complicato per l’azzurro, che riesce prima ad ovviare ad una falsa partenza e poi si complica la vita nel quarto: la vittoria arriva solamente nel set decisivo

Ha sofferto molto più del previsto, ma alla fine ce l’ha fatta Jannik Sinner a conquistare l’accesso al secondo turno degli US Open. L’altoatesino ha superato Daniel Altmaier in 3 ore e 35 minuti di gioco, con il punteggio di 5-7 6-2 6-1 3-6 6-1. Dopo una brutta partenza nel primo set, che gli era costata il break nel quinto gioco, il numero 11 del seeding era riuscito a riprendersi il servizio nel game successivo, prima di cedere definitivamente la battuta nel dodicesimo gioco. Dominando sia il secondo che il terzo set, Sinner era riuscito a ribaltare le sorti del match. Ad inizio quarto parziale, l’azzurro ha mancato tre palle break consecutive e poi perso il servizio nel quarto gioco. Nel quinto set, Sinner ha salvato tre palle break ad Altmaier nel terzo gioco e poi indirizzato il match dalla sua parte, conquistando il break nel quarto gioco grazie ad un punto spaziale. Mettendo a segno un altro break nel sesto gioco, l’azzurro ha poi chiuso con il suo servizio.

Per la seconda volta in carriera su quattro partecipazioni, Sinner supera lo scoglio dell’esordio a New York. Nella scorsa edizione, il numero 1 d’Italia si spinse sino agli ottavi di finale dove si arrese ad Alexander Zverev.

Al prossimo turno, l’azzurro affronterà il qualificato statunitense Christopher Eubanks, vittorioso in tre set su Pedro Martinez.