Giornata dalle forti tinte azzurre in quel di Chennai, in India, dove sono andati in scena quattro match di secondi turni che hanno visto altrettanti italiani scendere in campo, bilancio di due vittorie e due sconfitte e un quarto di finale che sarà tutto azzurro

Una giornata a forti tinte azzurre nel Challenger 100 di Chennai, in India, dove si sono disputati quattro match di secondo turno che hanno visto protagonisti altrettanti tennisti italiani. Ad aprire la giornata è stato Giovanni Fonio, sconfitto dal giocatore di casa Sumit Nagal con il punteggio di 7-5, 6-2. Il tennista indiano sta conquistando una buona serie di risultati nelle ultime settimane e non è troppo lontano dalla top 100, i due break arrivati tra la fine del primo set e l’inizio del secondo hanno indirizzato l’incontro in suo favore prima di chiudere con un ulteriore break a trenta. Ottima la prestazione al servizio di Nagal con l’82% di punti conquistati con la prima che è entrata il 75% delle volte.

Sarà invece un quarto di finale tutto italiano quello che vedrà protagonisti Luca Nardi e Stefano Napolitano, usciti entrambi vincitori dai loro match di secondo turno. Il tennista pesarese si è imposto con il punteggio di 7-5, 6-3 su Bernard Tomic, successo che gli vale anche il best ranking virtuale alla posizione numero 111. Nardi è stato bravo a non cedere mentalmente dopo il break subito a metà del primo set, trovando il contro break quando l’australiano è andato a servire per il set e completando l’opera nel successivo turno di risposta. Vittoria nettamente più facile per Napolitano, che in poco più di un’ora di gioco ha avuto la meglio su Dan Added (302 ATP) con il punteggio di 6-2, 6-1. Anche per il tennista piemontese una vittoria importante in ottica ranking, vicino a tornare nella top 200 dopo oltre cinque anni.

La giornata viene chiusa dalla sconfitta di Samuel Vincent Ruggeri per mano di Dominik Palan (331 ATP), 6-2, 2-6, 6-4 il punteggio in favore del tennista ceco. Dopo i primi due set equamente divisi dai giocatori in campo – in entrambi i casi due break a fare la differenza – Palan strappa in apertura di terzo set il servizio all’azzurro e difende fino in fondo il vantaggio ottenuto che gli vale il passaggio ai quarti di finale.