Sono passate solo poche ore dalla vittoria di Daniele Bracciali nel torneo di Casablanca ma il ventottenne aretino non ci può ancora credere
Sono passate solo poche ore dalla vittoria di Daniele Bracciali nel torneo di Casablanca ma il ventottenne aretino non ci può ancora credere. Da ieri è il numero 51 delle classifiche Atp, suo best ranking

E’ stata la prima vittoria in carriera in un torneo Atp, e anche il primo stagionale per quanto riguarda gli italiani, e Daniele Bracciali non può che essere entusiasta di questa situazione anche perché grazie a 175 punti guadagnati contro Nicolas Massu, il 28enne aretino guadagna ora la sua migliore posizione in classifica, da ieri infatti Daniele è numero 51 del mondo. "in effetti sono uscito un po’ tardi – ha dichiarato in una lunga intervista rilasciata a TgCom – ma ho avuto molti problemi, sia fisici che a livello mentale, nel senso che ho commesso qualche errore di gioventù di troppo". Per quanto riguarda gli infortuni Daniele, tra i 20 e i 24 ha dovuto fare i conti con un brutta pubalgia che ne pregiudicava le prestazioni e ha messo in discussione il prosieguo della sua carriera "a quell’epoca avevo addirittura pensato di smetterla con il tennis" per fortuna però ha cambiato idea. "E’ per questi motivi – continua nell’intervista – che ho raggiunto buoni risultati solo ora. Ho praticamente ricominciato a giocare a tennis a 25 anni partendo dalla 370esima posizione". Bracciali ha bene in mente quale sia la ricetta che lo ha portato a vincere a Casablanca, ma ancor prima a disputare un ottimo torneo di Wimbledon lo scorso anno quando riuscì addirittura a mettere paura a Andy Roddick "Lavorando bene e più vicino a casa mia ho guadagnato più serenità, devo ringraziare Stefano Tenti che mi ha appunto permesso di stare più vicino a amici e famiglia, a cui dedico questa vittoria".

I TORNEI DELLA SETTIMANA
Questa settimana si gioca ancora in due location per quanto riguarda il tennis maschile, si gioca a Monaco, per la BMW Cup, e all’Estoril dove i due circuiti, Atp e Wta, danno vita all’ennesimo evento combined di questa stagione ancora molto giovane. In Portogallo si gioca per un montepremi di più di mezzo milione di dollari e ci si contende l’Estoril Open (main draw maschile), teste di serie principali sono il numero tre del mondo David Nalbandian e il russo Nikolay Davydenko, tra gli italiani in campo Azzaro e Fognini, entrambi provenienti dalle qualificazioni e sforunati nei sorteggi, Safin per uno e Garcia-Lopez per il secondo. Per quanto riguarda invece il circuito femminile, tornato in azione dopo due settimane di stop, sempre all’Estoril va in scena anche il torneo femminile (main draw femminile) che l’anno scorso vide l’affermazione di una allora qualificata Lucie Safarova e che quest’anno ha come sua principale testa di serie la nostra Flavia Pennetta. A Monaco invece in palio c’è la BMW Cup (tabellone principale). In terra tedesca Guillermo Coria e Mario Ancic sono i primi due giocatori del seeding. Una settimana di riposo invece per il meglio del meglio: sia Roger Federer che Rafael Nadal hanno preferito prendersi qualche giorno per poter lavorare e preparare al meglio il prossimo mese che vede due Masters Series (Roma e Amburgo) e il Roland Garros di Parigi. Il torneo più prestigioso della settimana però per quanto riguarda il circuito Wta si gioca a Varsavia, in Polonia dove si gioca la J&S Cup (tabellone principale) dove Francesca Schiavone detiene la testa di serie numero cinque del torneo, la uno è la belga Kim Clijsters.

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di Gabriele Riva