di Gabriele RivaFederer
ha sempre detto di avere a cuore la medaglia d’oro olimpica e di volerla
portare in Svizzera vincendo a Pechino 2008
di Gabriele Riva
Federer
ha sempre detto di avere a cuore la medaglia d’oro olimpica e di volerla
portare in Svizzera vincendo a Pechino 2008. Ora però, a seguito di una
stagione iniziata così così e con una condizione fisica che
potrebbe costringerlo
a giocare ancor meno tornei della sua solita programmazione (già ridotta
se confrontata con quella degli altri top players), qualche dubbio sulla
possibilità di andare in Cina sembra essergli venuta. In passato non
aveva
mai nascosto che il successo olimpico fosse un obiettivo prioritario per
il suo 2008, a Dubai invece ha lasciato intendere che location e data del
torneo (in agosto, quando si gioca solitamente negli Stati Uniti) gli hanno
messo più di una pulce nell’orecchio. Anche perché i
ricordi di Atene
2004 non sono per nulla positivi: sconfitta con Tomas Berdych e
un’organizzazione
a suo dire insoddisfacente. Tutti elementi che gli hanno fatto dire, di
fronte ai microfoni che "sto“ancora cercando di farmi un’idea
sul
fatto che sia meglio andare o no a Pechino”.
RITORNA LA HINGIS. MA È SOLO UN’ESIBIZIONE
Dev’esserci un filo doppio che lega Martina
Hingis con l’erba inglese. Prima il successo a Wimbledon ’97, quando
non ancora maggiorenne consacrò il suo status di vera campionessa. Poi,
undici anni dopo, la positività alla cocaina e la fine di una carriera.
Ora, a qualche mese dalla conferenza stampa di Zurigo in cui dichiarava
al mondo contemporaneamente estraneità ai fatti e ritiro immediato,
Martina
(cinque volte vincitrice di un titolo dello Slam) ha deciso di tornare
a calpestare l’erba inglese. Questa volta sarà quella di
Liverpool, ma
si tratterà solo di un’esibizione: i Liverpool International
Tennis Championships.
La compagnia è buona, con gente come Goran Ivanisevic e Pat Cash: di
certo
gli organizzatori hanno aggiunto un altro grande nome (più o meno
controverso,
visto il modo con cui ha lasciato il circuito) di sicuro impatto sulla
gente.
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