di Gabriele RivaDue giocatrici diverse: Francesca Schiavone e Francesca Schiavone
di Gabriele Riva

Due giocatrici diverse: Francesca Schiavone e Francesca Schiavone. La prima vista in Fed Cup a Napoli, l’altra vista ieri a Dubai e rivista in passato, in Australia per esempio dove dette del gran filo da torcere alla numero 1 del mondo. E ieri, nei quarti di finale del torneo degli Emirati Arabi, ha ritrovato di nuovo la Regina Justine e questa volta l’ha punita. 7-6 7-6, un match portato a casa con piglio e decisione, fatto di grandi botte e ritmo tenuto sempre molto alto da dietro. A Dubai Justine arrivava da due vittorie consecutive, e stavolta si deve accontentare dei quarti di finale. La dimostrazione che il lavoro paga, “e infatti sono veramente contenta e soddisfatta – ha detto Francesca a fine match – ora bisogna continuare così”. Già a partire dal match di semifinale contro Elena Dementieva (venerdì, ore 16.00, diretta su Eurosport), osso molto meno duro della belga. Un’occasione importante dunque per centrare la decima finale in carriera in un torneo Wta, e in un Tier II da 1.500.000 dollari di montepremi per giunta. Una semifinale che già le vale 140 punti (utili per migliorare l’attuale 24esima posizione nel ranking) e quasi 70.000 dollari di montepremi.


LE FASI FINALI DEL MATCH
[http://www.youtube.com/v/bmI-bfrZeDs ">http://www.youtube.com/v/bmI-bfrZeDs " type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="425" height="355">]


NON SOLO SCHIAVO – Le buone notizie azzurre questa settimana non arrivano solo dal Medio Oriente ma anche da Zagabria, dove Simone Bolelli ha battuto il belga Olivier Rochus e si è guadagnato un posto in semifinale dove troverà di fronte l’outsider ucraino Stakhowsky, carnefice di Ivo Karlovic. Nell’altra semifinale, tutta croata, Ivan Ljubicic se la vedrà con Mario Ancic. Volano buone notizie anche a un oceano di distanza, in Messico. Da Acapulco infatti Flavia Pennetta centra ancora una volta la semifinale ed è così a un passo dalla quinta finale consecutiva in un torneo ormai di casa. E quella ai danni della Gallovists è stata la trecentesima vittoria in carriera nel circuito Wta. In “semi”, per la brindisina, c’è l’estone Kaia Kanepi, numero 67 del ranking.