di Cristian Sonzogni
foto Ray GiubiloGenova, Italia
Il terzo challenger di Cipolla
U
na
splendida finale, la migliore di sempre a Genova da quando è nato il
challenger,
anno 2003
di Cristian Sonzogni
foto Ray Giubilo
Genova, Italia
Il terzo challenger di Cipolla

U
na
splendida finale, la migliore di sempre a Genova da quando è nato il
challenger,
anno 2003. L’ha vinta
Flavio Cipolla, che correndo e
smorzando
ha frenato l’impeto di Gianluca Naso, al risultato più importante
della
carriera. Ma prima di parlare dell’ultimo atto, facciamo un passo indietro
per dire di come il trapanese sia riuscito a eliminare un certo Gaston
Gaudio, uno che nel 2004, mica una vita fa, alzava al cielo la Coppa dei
Moschettieri a Parigi. Pareva match impari, nonostante la scarsa vena del
sudamericano, invece Naso ha trovato modo persino di vincere parecchi scambi
impostati sulla diagonale rovescia, mostrando inoltre una pesantezza di
palla nello scambio che ha sorpreso molti, in Liguria. Un risultato, questo,
che ha poi dato lo slancio al siciliano per piegare altri due pedalatori
solidi e ben più in palla di Gaudio, Carlos Berlocq e Ruben Ramirez
Hidalgo.
Poi la finale, e come detto il trionfo di Cipolla, uno che andrebbe messo
in ogni manuale di tennis che si rispetti per mostrare cosa sia la tecnica
del nostro sport. Flavio, che dopo la vittoria è volato al numero 145 Atp
e punta diritto ai top 100 in questo fine stagione, ha dominato il set
d’apertura per 6-2, ma in seguito ha cominciato a subire le iniziative
di Naso che s’imponeva d’autorità nel tie-break del secondo
e volava
4-2 nel terzo. A quel punto il controbreak per il 4-4, un’altra chance
per Naso che andava a servire sul 5-4 ma non concretizzava e finiva per
cedere al dodicesimo game di uno dei derby azzurri più belli andati in
scena negli ultimi tempi. A Genova le sorprese non sono mancate, non solo
dai finalisti ma anche da parte di Andrea Arnaboldi, 19enne canturino che
nelle ultime due settimane ha mostrato di che pasta è fatto: nonostante
un tennis ancora da affinare e nonostante un gioco forse, per il momento,
troppo leggero per il circuito maggiore, Andrea si è preso il lusso di
eliminare dal torneo prima Simone Bolelli e poi Alessio Di Mauro, mettendo
dunque ko due dei nomi illustri della manifestazione.
New York, Us Open
“Buoni nuovi”

Q
uella
che si dice una settimana incoraggiante: Non solo a Genova Naso e Arnaboldi
giocavano il miglior torneo della carriera, ma anche da New York arrivavano
buone nuove per i nostri colori, pur senza la soddisfazione della vittoria.
Nel torneo juniores degli Us Open, prova di singolare maschile, due dei
nostri alfieri hanno raggiunto la semi, cedendo proprio sul più bello in
altrettanti match equilibrati. Thomas
Fabbiano, pugliese, ha
piegato
il numero 1 Ignatik prima di cedere a Janowicz per 7-6 al terzo. Matteo
Trevisan, toscano, ha superato Evans ma ha perso da Berankis,
che
poi ha vinto il titolo. Certo con un po’ di fortuna avremmo potuto avere
una finale tutta tricolore, ma più ancora che il titolo, conta aver avuto
l’ennesima conferma di aver trovato due talenti da mettere in pista e
da far crescere, possibilmente senza sprecarli come s’è fatto in
passato.
Insieme a loro, inoltre, a New York s’è messo in mostra Giacomo
Miccini,
che di anni ne ha solo 15, è già approdato alla corte di
Bollettieri e
gioca un gran bel tennis. Giacomo ha passato le quali ma poi ha perso
all’esordio
con Nevolo al terzo set. Non resta che sperare.
GLI ITALIANI NEL RANKING
ATP
Aggiornata al 10 settembreo
Pos. | Giocatrice | Class. Atp | Punti Atp |
1 | Volandri, Filippo | 29 | 971 |
2 | Starace, Potito | 31 | 946 |
3 | Seppi, Andreas | 79 | 515 |
4 | Bolelli, Simone | 87 | 478 |
5 | Fognini, Fabio | 107 | 396 |
6 | Di Mauro, Alessio | 115 | 380 |
7 | Luzzi, Federico | 119 | 363 |
8 | Bracciali, Daniele | 162 | 255 |
9 | Cipolla, Flavio | 168 | 240 |
10 | Galvani, Stefano | 182 | 231 |
11 | Lorenzi, Paolo | 200 | 208 |
12 | Vagnozzi, Simone | 229 | 175 |
13 | Sanguinetti, Davide | 247 | 158 |
14 | Aldi, Francesco | 253 | 153 |
15 | Stoppini, Andrea | 303 | 119 |
16 | Crugnola, Marco | 307 | 116 |
17 | Azzaro, Leonardo | 309 | 115 |
18 | Piccari, Francesco | 328 | 108 |
19 | Brizzi, Alberto | 355 | 96 |
20 | Ianni, Stefano | 356 | 95 |
LE ITALIANE NEL RANKING
WTA
Aggiornata al 10 settembre
Pos. | Giocatrice | Class. Wta | Punti Wta |
1 | Schiavone, Francesca | 25 | 1017 |
2 | Garbin, Tathiana | 28 | 941 |
3 | Santangelo, Mara | 34 | 829 |
4 | Vinci, Roberta | 51 | 546 |
5 | Knapp, Karin | 54 | 530 |
6 | Camerin, M. Elena | 65 | 460 |
7 | Pennetta, Flavia | 69 | 451 |
8 | Errani, Sara | 90 | 367 |
9 | Brianti, Alberta | 129 | 259 |
10 | Gabba, Giulia | 192 | 156 |
11 | Vierin, Nathalie | 193 | 153 |
12 | Oprandi, Romina | 199 | 144 |
13 | Floris, Anna | 304 | 80 |
14 | Serra Zanetti, Ant. | 340 | 63 |
15 | Disderi, Silvia | 343 | 62 |
16 | Menna, Stella | 349 | 60 |
17 | Sassi, Valentina | 351 | 59 |
18 | Sabino, Lisa | 376 | 53 |
19 | Dentoni, Corinna | 379 | 52 |
20 | Verardi, Verdiana | 393 | 49 |