Si sono resi ancora una volta necessari anestesia e bisturi per riassettare il ginocchio malandato di Lleyton Hewitt
Si sono resi ancora una volta necessari anestesia e bisturi per riassettare il ginocchio malandato di Lleyton Hewitt. L’australiano, ex numero 1 del mondo, deve così affrontare un lungo stop. Facendo un calcolo in media sui tempi di recupero da questo genere d’intervento, il ritorno in campo di Hewitt dovrebbe avvenire al Master di Shanghai.

Le finali di ieri
E’ Wesley Moodie a trionfare a Tokyo battendo in tre set il croato Mario Ancic con il punteggio di 1-6 7-6 6-4. Moodie arrivava da una lunga maratona conclusa al tie-break del terzo set in semifinale contro il finlandese Nieminen ma è riuscito comunque a trovare le energie per affrontare altre tre partite e portare a casa la vittoria.
La finale di Metz, che ha visto opposti Gael Monfils e Ivan Ljubicic (nella foto qui a sinistra), si è risolta, dopo un primo set combattuto e terinato al tie-break a favore del croato, con un secco 6-0 nel secondo.
Parlando di tennis in rosa, a Filderstadt, Lindsay Davenport ha vinto torneo e relativa Porsche in palio con un secco 6-2 6-4 su Amelie Mauresmo. La giocatrice francese non ha saputo mantenere il ritmo imposto a suon di pallate dalla giunonica statunitense e soprattutto non è ruscita a farla muovere sulla linea di fondo. A Tashkent, sempre per il circuito Wta, la Amanmuradova, dopo aver raggiunto la finale a discapito della nostra Maria Elena Camerin, è stata sconfitta da Michaella Krajicek, la sorellina di Richard. L’olandese, dopo un avvio in completa discesa, ha comunque dovuto sudarsela: 6-0 4-6 6-3 il finale.Negli AJG Japan Open la Golovin è stata costretta al ritiro dopo aver perso il tie-break del primo set e essere stata sotto 3-2 nel secondo lasciando strada alla Vaidisova che si è così aggiudicata incontro e torneo.