Mentre Roger Federer ha preferito leccarsi
le ferite parigine lontano anche dall’amata erba, rinunciando al classico
torneo di Halle, Rafael Nadal è già pronto per
riprovare a emulare
l’ottima prestazione del 2006 sui prati di Church Road
Mentre Roger Federer ha preferito leccarsi
le ferite parigine lontano anche dall’amata erba, rinunciando al classico
torneo di Halle, Rafael Nadal è già pronto per
riprovare a emulare
l’ottima prestazione del 2006 sui prati di Church Road. Il fresco
trivincitore
del Roland Garros lo fa al The Artois Championships affronterà al secondo
turno al Queen’s Club Juan Martin Del Potro.
L’argentino ci aveva
già perso proprio a Parigi, sulla più cara terra rossa, ma a
Londra è già
rodato avendo superato al primo turno Tomas Johansson in due set abbastanza
agili. Avanti anche due erbivori puri come Mirnyi e Bjorkman che hanno
battuto rispettivamente l’americano Gimelstob e lo spagnolo Verdasco.
Così come Guccione che sfrutta altezza e servizio per dare due set a zero
al nostro Seppi. E’ durata poco l’avventura di
Davide Sanguinetti
che è stato in campo per un set (6-2) e due game prima di ritirarsi e di
lasciare strada a Radek Stepanek. Già al terzo turno la testa di serie
numero 2 Andy Roddick, che si è sbarazzato proprio del
Signor Hingis
e il croato Ivan Ljubicic, anche lui poco impegnato contro Danai
Udomchoke. Infine una storia da tivù verità strappalacrime: Tim
Henman
è uscito subito al primo turno in uno dei due tornei, sicuramente il meno
importante, del suolo di sua Maestà. Autore dello sgarbo il croato Marin
Cilic.
Tabellone
a 32 zeppo di buoni nomi anche ad Halle in Germania dove, come
detto,
si fa sentire l’assenza di Re Roger. Il suo scalino alto di tabellone
l’ha occupato Andrei Pavel che lo ha pure sfruttato bene superando Olivier
Rochus in due set, ora per il rumeno l’ostacolo Jarkko Nieminen. Sorprende
l’eliminazione immediata dell’argentino David Nalbandian. El Gordito
prosegue dunque contro il francese Marc Gicquel il suo periodo no. Nessuna
sorpresa per Blake, Baghdatis e Davydenko, tutti al
secondo turno. Per il russo in particolare non è stato tutto facile,
anzi.
Nel suo match contro Jurgen Melzer si è preso una pallata dritta in un
occhio, ma ormai era in dirittura d’arrivo (è successo nel game finale)
ed è riuscito a portare a casa la seconda vittoria in carriera (a fronte
delle 11 sconfitte) sull’erba nonostante il fastidioso inghippo.
Fa tappa a Barcellona e a Birmingham
il circuito Wta. In Spagna, dove Francesca Schiavone è la testa
di serie numero 1, torna al successo Flavia Pennetta contro la wild
card Martinez-Granados, un 6-2 6-3 che fa morale oltre che punti. Tornando
alla nostra numero 1 del seeding è approdata al secondo turno giocando
solo un set a causa dell’infortunio dell’altra azzurra Romina
Oprandi
che, purtroppo sarà anche costretta a saltare i Championships. Nel
più
erbivoro appuntamento di Birmingham, Mara Santangelo ha conquistato
il terzo turno contro Sanja Mirza dopo il tie-break del terzo e decisivo
set.
Grazie Rafa, modello di talento e intelligenza
Un campione unico, buono, intelligente, amato da tutti, fan e avversari, anche il suo più grande foto Ray Giubilo...