di Gabriele Riva – foto Ray GiubiloCon la sconfitta di Flavia Pennetta contro la spagnola Suarez Navarro, anche l’ultima italiana in campo volta le spalle al Bois de Boulogne e fa ritorno al Bel Paese

di Gabriele Riva – foto Ray Giubilo

Con la sconfitta di Flavia Pennetta contro la spagnola Suarez Navarro, anche l’ultima italiana in campo volta le spalle al Bois de Boulogne e fa ritorno al Bel Paese. Ancor più di un risultato severissimo (6-2 6-3), dispiace per la brindisina vista la grande occasione che aveva: giocarsi gli ottavi di finale del Roland Garros contro la numero 132 delle classifiche mondiali, la possibilità di andare contro la serba Jelena Jankovic per continuare a coltivare un sogno. Tutto svanito invece per la nostra, attuale numero 30 del ranking Wta, sotto la solidità tutta iberica della Suarez. “La conosco – aveva detto Flavia alla vigilia – è molto solida e gioca alla spagnola. Ma la favorita sono io”. E chissà che questo ruolo le sia pesato fin troppo. Al di là dell’occasione, resta comunque il buon torneo dell’azzurra che torna da Parigi con lo scalpo di una Top 10 come Venus Williams (n.7) ottenuto senza soffrire poi molto, anzi. Un quarto turno dal doppio sapore, dunque. Quello dolce di un cammino proseguito nonostante l’ostacolo Venere e quello amaro di aver ricevuto lo stop a un passo dal sogno.

Per quanto riguarda il torneo dei top player, uomini e donne, avanti tutti e avanti tutta! Ana Ivanovic, finalista nel 2007, ha passeggiato in apertura di programma sul Philippe Chatrier mettendo in bicicletta la ceca Petra Cetkovska (6-0 6-0). Dominio serbo sul centrale, dopo la vittoria della bella Ana, arrivano in fila i successi di Jelena Jankovic su Agnieszka Radwanska e di Novak Djokovic su Paul-Henri Mathieu. Sono due le altre notizie di giornata: la prima riguarda proprio la débacle francese (sconfitti: proprio Mathieu, Michael Llodra da Gulbis, e Jeremy Chardy da Almagro). Considerando che Benneteau incontrerà lunedì Re Roger, resta solo Gael Monfils a difendere i colori transalpini. Lo farà contro il croato Ivan Ljubicic, autore di una splendida vittoria-maratona nel turno precedente su Nikolay Davydenko.
La seconda notizia, che a pensarci bene è una non-notizia, è il vero e proprio omicidio tennistico compiuto da Rafael Nadal ai danni di Fernando Verdasco. 6-1 6-0 6-2. Rafa nei quarti incontrerà Nicolas Almagro, il primo non-mancino del suo Roland Garros. Il Cannibale di Manacor infatti ha incontrato nell’ordine Bellucci, Devilder e Nieminen, prima del connazionale Fernando: tutti mancini. Che un mancino incontri in un torneo solo quattro mancini di fila, è un caso certamente più unico che raro (è successo solo un’altra volta nella storia del tennis open, a Forget)..