E’ la volta delle ragazze del circuito Wta dare spettacolo sui campi del Foro. Buono il primo bilancio per le italiane, cinque al secondo turno, una, Francesca Schiavone, già al terzo. L’Atp è di scena ad Amburgo
Nemmeno il tempo di assorbire appieno le emozioni della storica finale tra Nadal e Federer e già i campi del Foro Italico sono già battuti dalle grandi protagoniste del circuito Wta che vive a Roma un evento del circuito Tier. Prima di scendere nel dettaglio e analizzare i primi verdetti dei campi, la notizia più brutta per organizzatori e appassionato che non potranno vedere all’opera all’ombra del cupolone la numero uno del mondo Amelie Mauresmo, costretta a letto da una brutta febbre, e la reginetta del circuito Maria Sharapova. Per la serie, a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina, c’è chi legge in queste defezioni un briciolo di malizia per presentarsi al meglio della condizione a Parigi per le due settimane di Roland Garros. Probabilmente la ragione sta nel mezzo, le due non stanno benissimo e per evitare complicazioni hanno preferito una lauta multa al rischio di arrivare non sanissime nella capitale transalpina. E allora in attesa che scendano in campo le prime otto teste di serie, soffermiamoci sui primi turni che hanno visto impegnate le nostre giocatrici. Buono il bilancio delle azzurre, in cinque al secondo turno (più la Schiavone che usufruiva di un bye quale testa di serie numero 8 del seeding). Mara Santangelo ha piegato la bellissima russa Maria Kirilenko, ottima giocatrice dotata di fondamentali pesanti e profondi. Mara però ha servito bene e vinto una bellissima partita in rimonta al terzo set, peccato per lei che sulla sua strada c’era proprio Francesca Schiavone che, non senza qualche difficoltà, è già al terzo turno. Avanti anche Maria Elena Camerin che si è aggiudicata il derby con Nathalie Vierin. La 22enne valdostana ha tenuto bene per tutto il primo set ma ha poi dovuto alzare bandiera bianca a causa di un fastidio muscolare che l’ha costretta al ritiro dopo aver giocato un buon match. La Camerin ha fatto leva sull’ottima capacità di movimento e su quegli appoggi che le permettono un tennis sempre pulito e poverissimo d’errori. Ennesima ottima prestazione per Robertina Vinci che con il suo gioco cristallino ha surclassato la svedese Arvidsson (che comincia a subire l’incubo italiano, settimana scorsa a Berlino infatti era stata Nathalie Vierin ha eliminarla al primo turno). Avanti anche la qualificata Romina Oprandi che ha superato in tre set la Brandi, dopo che era avanti per 6-0 4-0 prima di complicarsi la vita e di dover chiudere al terzo set. Chi rischia, e alla viglia non si sarebbe detto, è Flavia Pennetta che solo al terzo set ha superato la qualificata Kateryna Bondarenko anche se la brindisina per la verità non era al massimo e anzi ha dovuto richiedere l’intervento della Trainer che le ha ripetutamente usato un trattamento fatto di massaggi alla parte alta della schiena. Fuori al primo turno invece Tathiana Garbin che ha impostato male il match soprattutto da un punto di vista tattico giocando troppo a specchio contro una spagnola troppo poco avvezza all’errore e capace di accelerazioni fulminanti. Non si poteva chiedere molto infine a un’altra qualificata, Sara Errani che si è imbattuta nel ciclone Hingis. La svizzera l’ha dominata con la solita purezza dei movimenti e le pennellate che ne caratterizzano il gioco. Già da martedì, di scena i secondi turni. Come detto avanti la Schiavone sulla Santangelo, la numero undici del mondo non ha mostrato il suo miglior tennis, anzi. Troppi doppi falli e troppi errori ma è riuscita ad avere comunque la meglio sulla giocatrice di Latina che con un gioco sicuramente spettacolare ma troppo "uguale" per mettere in crisi una Top 10 ormai effettiva.
Primo turno
Peng b. Dominguez Lino 6-3 3-0 rit.
Zvonareva b. Peer 1-6 6-2 6-0
Groenefeld b. Razzano 6-2 4-6 6-4
Medina Garrigues b. Craybas 7-5 6-4
Pennetta b. Bondarenko 6-2 2-6 6-4
Oprandi b. Brandi 6-0 5-7 6-3
Safina b. Pous tio 6-4 6-2
Morigami b. Chakvetadze 4-6 6-2 4-2 rit.
Srebotnik b. Molik 6-2 6-0
Nakamura b. Domachowska 7-6 6-3
Vinci b. Arvidsson 6-2 6-1
Stosur b. Hantuchova 6-2 1-6 6-3
Dushevina b. Koukalova 6-2 6-1
Sanchez lorenzo b. Garbin 6-4 6-4
Castano b. Dulko 6-3 7-6
Hingis b. Errani 6-0 6-1
Vaidisova b. Laine 5-7 6-1 6-3
Safarova b. Peschke 7-6 6-4
Smashnova b. Ani 4-6 6-0 6-4
Myskina b. Azarenka 6-3 3-6 7-6
Santangelo b. Kirilenko 3-6 6-3 7-5
Jankovic b. Likhovtseva 6-4 6-3
Camerin b. Vierin 7-5 4-1 ret
Williams b. Ondraskova 6-3 6-2
Secondo turno
Schiavone b. Santangelo 6-4 6-0
Williams b. Safarova 6-1 6-4
Kuznetsova c. Smashnova
Vaidisova c. Hingis
Ecco il main-draw femminile che si svolge nella seconda settimana di grande tennis al Foro Italico di Roma
Masters Series Hamburg
Ottamila euro, è questo il prezzo della multa che i due protagonisti della splendida finale di Roma, Rafael Nadal e Roger Federer dovranno pagare all’Atp per essersi ritirati dal torneo di Amburgo, in Germania, dopo la stilazione del tabellone. Orfano dunque dei primi due giocatori del mondo la quinta tappa del circuito Masters Series cerca un nuovo vincitore, colui che meglio saprà sfruttare la temporanea assenza dei due dominatori dell’anno, che si sono spartiti i quattro precedenti TMS. Ecco il tabellone principale del torneo tedesco e il sito Internet ufficiale dove potrete trovare tutte le infomazioni che cercate
di Gabriele Riva
