di Beppe Russotto
Più giochi che giocattoli. Il tennis nella sua dinamica è difficilmente trasferibile ad un giocattolo. Abbiamo dunque pupazzetti e bambole con racchette (fra le quali la famosa Barbie) e anche una serie di giochi da tavolo. Il famoso gioco delle pulci, con tanto di campo e rete, è in grado di farci giocare una partita quasi con le stesse regole del tennis. Altri giochi con carte fanno parte degli oggetti usualmente collezionati dagli specialisti. Un settore, quello del giocattolo, che meriterebbe un approfondimento e una ricerca sistematica. Un occhio di riguardo verso le racchette giocattolo antiche. Un cenno anche alle scatole di latta che entrano nel nostro collezionismo certamente non per il contenuto, che può essere svariatissimo, ma per il riferimento tennistico su di esse riprodotto.
Una discreta scatola antica, se in ordine, può partire da una valutazione minima di cento euro. (Nella foto, da sinistra, il gioco delle pulci dai tempi antichi ad oggi è stato sempre presente nel tennis; un giocattolo in 200 esemplari prodotto in occasione della “battaglia dei sessi” tra Billie Jean King e Bobby Riggs nel 1973; infine una copia moderna di una scatoletta antica con soggetto tennistico)