di Marco Vecchi |
Il colpo di diritto risulta essere ad ogni livello di gioco il colpo che maggiormente viene impiegato sia nelle situazioni di manovra, che nel winner definitivo. Esso riveste una grande importanza nello sviluppo tattico soprattutto nel tennis amatoriale, non fosse altro che per la minore capacità tecnica da parte del giocatore di club nel trovare soluzioni alternative che richiederebbero un più vasto bagaglio tecnico. In considerazione di ciò, analizziamo gli elementi basilari del colpo di diritto.
ASPETTO MENTALE
L’atteggiamento mentale nel tennis è di grande importanza non solo nell’agonismo ma anche nella fase dell’apprendimento o in quella del perfezionamento. Se la postura iniziale non è esatta, ad esempio con la schiena piegata in avanti, la vostra reazione a girare le spalle sarà ritardata, se stringete eccessivamente le dita sul grip la fluidità di tutto il movimento sarà limitata, se terrete la mascella serrata sarete impossibilitati ad eseguire la giusta respirazione.
Se ben notate tutti questi tre aspetti sono caratteristici di uno stato di tensione e di stress paradossalmente confusi con l’impegno a rimanere più pronti ed attenti. Il primo stadio per migliorare la situazione è esserne consapevoli. Per aiutarvi provate a eseguire i seguenti esercizi :
1) palleggiate da metà campo o dalla trequarti a velocità molto ridotta per mantenere continuità e cercate di percepire la posizione della colonna vertebrale sia in posizione di attesa sia quando colpite la palla.
2) palleggiate tenendo "morbide" de dita intorno al grip e alla fine del movimento passate la racchetta dietro la schiena nell’altra mano.
3) palleggiando mantenete le labbra socchiuse ed espirate sull’impatto mandando fuori l’aria lentamente per tutta la durata del finale.
ASPETTO TECNICO
Rotazione della spalle. Per impostare correttamente il colpo è opportuno eseguire questo primo movimento mantenendo la mano non dominante sulla racchetta, per poi staccarla nel momento dell’apertura. (foto 1)
Foto 1 |
Bilanciamento del peso del corpo. L’equilibrio precedente l’impatto è un elemento assolutamente fondamentale. A questo proposito consigliamo al giocatore amatoriale di allineare le gambe (foto 2) nel caso decida di giocare lungolinea…
Foto 2 |
e invece di mantenere i piedi paralleli (foto 3) alla linea di fondo nel caso decida di giocare in diagonale.
Foto 3 |
Ricordate che basilare è il trasferimento del peso del corpo non la direzione nel quale viene eseguito.
Punto di impatto. Esso è in stretta relazione con il tipo di impugnatura che viene adottata. Se l’impugnatura è "a martello" o per meglio dire Continental (foto 4), il momento esatto d’impatto risulta essere di fronte all’ombelico,
Foto 4 |
se la presa è eastern (foto 5) all’altezza del fianco anteriore (riferito alla posizione con gambe allineate alla direzione del colpo),
Foto 5 |
se western (foto 6) più avanzata e più in alta rispetto alle precedenti.
Foto 6 |
Fra le diverse impugnature elencate, la eastern deve essere senz’altro preferita, ma il consiglio più importante è quello di non modificare il modo di tenere la racchetta soprattutto se vi è un abitudine consolidata da anni. Cambiate impugnatura solo se siete voi a deciderlo sapendo che andate incontro ad un periodo nel quale il vostro diritto quasi sicuramente peggiorerà.
ASPETTO TATTICO
La posizione in campo. Per prima cosa verificate la vostra posizione in riferimento alla linea di fondo campo. Imparate a gestire lo spazio, arretrando per difendervi ed entrando nel campo per dare pressione.
Da dietro la linea giocate una traiettoria alta il doppio della rete in diagonale senza cercare angoli stretti. Se sapete giocare topspin sarete ancora più efficaci nel tenere lontano l’avversario.
Da dentro la linea di fondo usate traiettorie più tese sia lungolinea che diagonale cercando angoli progressivamente più stretti, ma senza mirare mai vicino alle righe: il rischio deve essere sempre commisurato al vostro avversario.
Nel caso che siate deboli ed insicuri di rovescio, state pronti ad aggirare la palla con il vostro diritto : lo sventaglio è un colpo molto efficace per mantenere il comando dello scambio, che altrimenti perdereste.
Per allenare e migliorare il vostro diritto ed in particolare la capacità di aggirare la palla fate questo esercizio coinvolgendo un amico o un palleggiatore :
tracciate una linea nella vostra metà campo che divida in due, dalla rete alla linea di fondo, la parte sinistra della vostra metà campo e fate altrettanto con il campo avversario. Giocate un palleggio in questo nuovo spazio, o se preferite dei punti,solo scambiando con il diritto con la regola di non poter mai colpire di rovescio.
La posizione neutra
Con questo termine si intende la grande importanza che ha il vostro posizionarsi, nel momento che precede l’impatto dell’avversario, sulla bisettrice che divide l’angolo che l’antagonista ha a disposizione (schema 1).
Schema 1 |
Nel tennis saper coprire bene il campo è importante come per il portiere nel calcio posizionarsi correttamente rispetto alla porta e rispetto all’azione che lo sta minacciando. Non rientrate quindi sempre e comunque dietro al divisorio della linea di fondo campo, ma al contrario regolatevi a seconda di dove va a posizionarsi l’avversario per ribattere alla vostra palla.
A questo proposito è fondamentale ricordarsi che in situazione di difesa o di relativa difficoltà, occorre sempre giocare diagonale (schema 2a) poiché la distanza che vi separa dal punto del campo dove dovrete rientrare è minore rispetto a quella che dovreste raggiungere se decideste di giocare lungolinea (schema 2 b).
Schemi 2a | Schemi 2b |
Per allenare questo aspetto e migliorare la vostra copertura del campo fate questo esercizio di allenamento:
– posizionate un oggetto qualsiasi sull’intersezione delle linee del servizio della metà campo opposta. Una volta messa in gioco la palla dovrete sempre trovare il suddetto oggetto frapposto fra voi ed il vostro avversario nel momento in cui egli sta per rimandare la palla.