Nel tennis moderno il colpo di rovescio ha subito una profonda evoluzione. Tutti i giocatori che  usano il colpo bimane sono in grado all’occorrenza di giocare con una sola mano. Nei giovani emergenti vediamo la tendenza  ad impiegare ambedue le soluzioni a seconda della situazione nella quale sono costretti a giocare.
L’esecuzione ad una mano rappresenta tuttavia uno dei colpi più classici e di indubbio effetto stilistico
Ricordiamo grandi esempi in tutte le epoche: Nicola Pietrangeli, Ken Rosewall, Stefan Edberg, Guga Kuerten. Nel tennis amatoriale esso viene sempre molto impiegato, ma con una strategia  difensiva oppure per smorzare la palla, di conseguenza risulta, nel suo impiego,un po’ ‘mortificato’. Ciò dipende dall’adozione della presa Continental che favorisce soprattutto l’esecuzione in back spin.

 Analizziamo il colpo e osserviamo la specificità e i vantagi che il suo impiego comporta:
– facilita l’esecuzione del back spin sia in manovra sia in approccio alla rete
– permette maggior sensisilità nell’eseguire la smorzata
– favorisce un maggior allungo nelle situazioni di recupero
– facilita nell’esecuzione della volée di rovescio
– consente la corretta esecuzione della schiacciata di rovescio, la famosa "veronica"

ASPETTO MENTALE
Omettiamo le argomentazioni già trattate nell’articolo precedente per lasciare invece le esercitazioni pertinenti a questo fondamentale aspetto.
1)  palleggiando da metà campo o dalla trequarti a velocità molto ridotta per mantanere continuità, cercate di percepire la posizione della colonna vertebrale, sia in posizione di attesa sia quando eseguite il colpo.
2)  palleggiando tenete "morbide" le dita intorno al grip ed alla fine del movimento lasciate la presa passando la racchetta nell’altra mano, dietro la schiena.
3)  palleggiando mantanete le labbra socchiuse ed espirate sull’impatto, mandando fuori l’aria lentamente per tutta la durata del finale.
Eseguite questi tre esercizi prima uno per volta e poi cercando di controllarli tutti e tre insieme.

ASPETTO TECNICO
Come eseguire il colpo: utilizzare una presa eastern di rovescio (foto 1)

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Foto 1

        e assicurarsi che il punto d’impatto sia avanzato rispetto alla gamba posta in avanti, con il braccio disteso (foto 2)

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Foto 2

        Nel finale del colpo mantenere bacino e spalle minimamente ruotate rispetto alla rete (foto 3)

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Foto 3

ESERCITAZIONI
a) se d’abitudine, in posizione d’attesa, adottate una impugnatura di diritto, ruotate le spalle e portate la racchetta dietro impegando la mano non dominante, in modo da ruotare la mano dominante sull’impugnatura.
b)  quando colpite la palla, mantenete gli occhi sull’impatto anche durante la fase di accompagnamento del colpo,  come un giocatore di golf durante lo swing.
c)  se vi siete sentiti dire che aprite troppo tardi, eseguite una ovalizzazione a vuoto sul volo della palla e di seguito una seconda ovalizzazione per andare a colpirla.

Attenzione, poiché il vostro obiettivo tennistico è giocare e divertirsi, cimentatevi nel modificare la vostra abituale impugnatura solo se ne siete convinti e disponibili ad avere pazienza nell’attendere il tempo necessario per acquisire un nuovo automatismo e un nuovo timing.
Se non è così, impegnatevi ed allenatevi semplicemente per migliorare il vostro attuale rovescio con l’attenzione focalizzata soprattutto sull’ottenere maggiore profondità. Un buon rovescio tagliato, sicuro e profondo anche se non risulta mai un colpo definitivo è senz’altro da preferire rispetto ad un tentativo azzardato di winner piatto!

ASPETTO TATTICO
Ricordate sempre la grande importanza di posizionarvi durante lo scambio nella "posizione neutra" (vedere articolo sul diritto con relative esercitazioni) e allenatevi in modo particolare su questi aspetti:
a)   nella manovra da fondo campo imparate ad alternare il  rovescio tagliato con un colpo piatto lungolinea o diagonale, limitandolo naturalmente a quando ricevete una palla per voi facile.
b)  usate il rovescio ad una mano in dinamica, cioè avanzando, per conquistare la rete. In questo caso la direzione più conveniente è il lungolinea per potervi piazzare a rete sfruttando un tragitto più breve.