di Giorgio Spalluto – foto Getty Images
A corollario dello strepitoso momento vissuto dal nostro team di Fed Cup, finalista per ben 3 volte negli ultimi 4 anni, potrebbe giungere la ciliegina sulla torta del primato nel ranking ITF. Battendo, infatti, gli Stati Uniti nella finale di Reggio Calabria, la squadra azzurra, già numero 2 del mondo, scavalcherebbe in cima alla classifica nientemeno che l’inarrivabile Armata Russa, battuta per 4-1 nella semifinale disputata lo scorso aprile a Castellaneta Marina.
In caso di successo degli Stati Uniti – il 18° nella storia del team nordamericano – l’Italia subirebbe, invece, il sorpasso delle ragazze capitanate da Mary Joe Fernandez, con la Russia che conserverebbe il primato.
Il ranking Itf, introdotto nel 2002, si basa sulle prestazioni di una squadra negli ultimi 4 anni, pesate in maniera diversa. I punti accumulati nel corso degli anni vanno via via diminuendo; in particolare, i punti del secondo, del terzo e del quarto anno vengono ridotti rispettivamente del 25%, 50% e 75%.
Tra qualche ora saranno diramate le convocazioni dei due capitani. C’è grande attesa, ovviamente, per conoscere quali saranno le scelte di Mary Joe, o, forse sarebbe meglio dire, delle sorelle Williams che, da Doha dove sono impegnate per il Master, hanno fatto già sapere di essere propense a rispondere alla chiamata della nazionale.
Per l’Italia verranno confermate le 4 protagoniste degli strepitosi successi su Francia e Russia: Schiavone, Pennetta, Vinci ed Errani saranno chiamate a sconfiggere anche la tradizione negativa che ha visto la nostra nazionale sempre sconfitta nei 9 precedenti con la squadra statunitense, finalista in ben 27 edizioni su 47. Tra il 1976 e il 1982 le nordamericane misero in fila 7 successi consecutivi cui si affiancò una striscia record di 37 incontri vinti di fila. A proposito di numerologia, le statunitensi hanno un ottimo rapporto con le edizioni di fine decennio avendo vinto nel 1969, 1979, 1989 e 1999. In bocca al lupo, ragazze.
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L’alterco tra la Pennetta ed il giudice di linea, nel match con la Francia
