Oltre a quella già annunciata per Justine Henin, ecco gli altri 5 “inviti”: Tomic (foto), Ball e Kubler tra i maschi; Molik e Rogowksa tra le donne…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

 

Saranno tre uomini e due donne i fortunati beneficiari delle prime “Wild Card” stagionali per gli Australian Open. Bernard Tomic, Cartsen Ball, Jason Kubler tra i maschi, Alicia Molik e Olivia Rogowksa tra le donne (oltre ovviamente a Justine Henin, già annunciata da tempo).

Bernard Tomic, australiano di origini croate classe 1992, è attualmente numero 286 del ranking Atp. E’ considerato uno dei più promettenti giovani a livello mondiale e ha già vinto gli Australian Open junior nel 2008 e gli Us Open junior quest’anno. Giocatore di stampo moderno, alto e potente, fa affidamento su un ottimo servizio e su un solido diritto da fondo campo. Ha potuto usufruire di una Wild Card anche agli Australian Open del 2009: è riuscito nell’impresa di passare il primo turno all’esordio battendo il nostro Potito Starace, vincendo in 4 set, per poi essere battuto piuttosto nettamente dal lussemburghese Gilles Muller al turno successivo.

 

Altro australiano, ma più avvezzo ai palcoscenici importanti, è Cartsen Ball, classe 1987 e numero 134 del mondo. Il gigante dalle origini yankee, quest’anno ha disputato un’ottima stagione a livello challenger e future, ma soprattutto è riuscito a raggiungere la finale, persa con Querrey, al torneo di Los Angeles (un Atp 250), partendo dalle qualificazioni. 

Il terzo prescelto è il sedicenne Jason Kubler, che quest’anno ha trascinato l’Australia alla vittoria nella Coppa Davis junior e ha vinto il prestigioso torneo giovanile di Osaka. 

 

Tomic, Ball e Kubler rappresentano le ultime speranze di rilancio per la scuola “aussie”, oggi in grave crisi, a dispetto di un gloriosissimo passato. Attualmente ci sono solo due australiani tra i primi 100, l’irriducibile ma declinante Hewitt e il già trentenne Peter Luczak.

 

Tra le donne invece, ecco un ennesimo rientro dalla porta di servizio, quello di Alicia Molik. L’australiana, nata nel 1981, si era ritirata sul finire del 2008, per poi riprendere la racchetta in mano già nell’agosto di quest’anno. La Molik è stata numero 8 del mondo nel 2005, l’anno precedente era stata medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene e può vantare anche 5 titoli Wta in bacheca, tra cui il torneo di Zurigo, vinto battendo in finale Maria Sharapova. 

L’ultima Wild Card è stata assegnata alla giovane “aussie” Olivia Rogowska. Numero 138 del mondo, vincitrice di due tornei Itf in carriera, la Rogowska nel 2009 ha curiosamente usufruito di una Wild Card in tre Slam su quattro. Agli Australian Open ha perso al primo turno con Alona Bondarenko, al Roland Garros ha battuto Maria Kirilenko, ma ha perso al secondo turno con l’altra sorella Bondarenko, Kateryna; agli Us Open invece ha sfiorato la vittoria al primo turno con Dinara Safina, quando avanti 3-0 nel terzo set, si fece clamorosamente rimontare dalla russa.

 

L’ultima giocatrice in grado di vincere uno Slam entrando in tabellone da Wild Card è stata proprio Kim Clijsters agli ultimi Us Open, mentre in campo maschile, l’unico in grado di compiere tale impresa è stato Goran Ivanisevic, protagonista di una leggendaria vittoria a Wimbledon nel 2001; ma questa è tutta un’altra storia…

 

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Lo spot televisivo ufficiale degli Australian Open 2010