Ultimi giorni di qualificazioni per il torneo di Natale dedicato ai giovani tennisti. Mercoledì si è giocato regolarmente su tutti i 35 campi a disposizione del Lemon Bowl 2010 riuscendo a recuperare anche i match non disputati a causa del maltempo di martedì. Ieri per colpa di una pioggia, tanto leggera quanto fastidiosa, che non ha permesso comunque di giocare all’aperto, oltre un centinaio di incontri sono stati rinviati mentre gli altri subivano inevitabili ritardi.
Al momento il programma è confermato e prima della pausa di Capodanno si conosceranno i nomi dei giocatori ammessi ai tabelloni finali che saranno pubblicati nel pomeriggio di giovedì. Lì ad attenderli, oltre alle teste di serie, ci sono i 35 ragazzi stranieri che anche quest’anno arricchiscono la competizione capitolina. Le entry list delle finali sono disponibili sul sito ufficiale del torneo, dove saltano agli occhi, accanto ai numerosi atleti che giungono dall’est europeo, agli svizzeri e ai francesi ormai di casa al Lemon Bowl, i ragazzi provenienti dagli Emirati Arabi, dal Kazakhstan e dal Perù che per la prima volta si affacceranno su questi campi.
Per San Silvestro sono in orario oltre 130 incontri con tutte le categorie impegnate eccetto i più piccoli dell’Under 8 che si sfideranno soltanto a cominciare da domenica prossima, quando si prevede il tutto esaurito nei quattro circoli del torneo con i numerosi genitori che soprattutto nelle fasi finali arrivano per sostenere i piccoli campioni.
E proprio ai genitori, martedì 2 gennaio al New Penta 2000 quartier generale del torneo, è dedicata la conferenza, organizzata dal Comitato Regionale FIT del Lazio in collaborazione con il settore tecnico nazionale, dal titolo: “Genitore di tennista: un mestiere che si impara”. Insieme al tecnico federale Michelangelo dell’Edera, il coach internazionale Francesco Elia, il giornalista di Tennis Italiano Paolo Renella, il preparatore atletico Gianluca Pasquini e lo psicologo Vincent Kenny, si cercherà di approfondire l’importanza del ruolo dei genitori, che con passione e grande partecipazione accompagnano i loro ragazzi sulla difficile strada dell’agonismo sportivo. Una solida cultura tennistica e sportiva in generale, la giusta dose di ambizione, ma anche la consapevolezza dei limiti propri e dei propri figli, sono fondamenta indispensabili per ogni genitore, ma spesso la fragilità di queste fondamenta rischiano di compromettere per alcuni una carriera promettente, e per tutti gli altri il divertimento che uno sport come il tennis sa regalare.
Tutte le informazioni sul torneo, con i numeri della manifestazione, i nomi dei partecipanti, l’albo d’oro delle passate edizioni, le foto, il programma di gara, i tabelloni con i risultati, e le indicazioni per raggiungere i circoli del Torneo vengono costantemente aggiornate sul sito www.lemonbowl.it.