di Michele Galoppini, da TennisTeen.it
Grande match di Lucie Safarova che si sbarazza di una spenta Schiavone in due set, in nemmeno 90 minuti di gioco, con il punteggio di 7-5 6-2.
Schiavone e Safarova si scontrano per la quarta volta, con l’azzurra avanti 2-1 nei precedenti. Nel primo parziale deciso equilibrio, con la ceca a la milanese a tenere costantemente il servizio. Nei primi game la Schiavone tiene meglio rispetto alla ceca, finalista a Parigi nel 2007, ma nei game successivi la situazione si rovescia. Sul 5-5, la Safarova piazza il break decisivo al quarto tentativo disponibile nel set e chiude poi sul servizio al game successivo per 7-5 (l’azzurra ha avuto la palla del 6-6, l’unica palla break concessa, purtroppo non sfruttata).
La Safarova allunga subito nel secondo set: conquista il break al primo gioco e lo conferma in quello successivo, nonostante le due palle break concesse e non sfruttate da Francesca. I due game successivi vedono da entrambe le parti prime palle di servizio molto potenti e turni di battuta veloci. Ma sul 3-1 per la ceca, la Schiavone subisce il break trovandosi prima 4-1 e poi 5-2, sotto di due break.
Alla ceca è sufficiente mantenere la battuta al turno successivo per chiudere 7-5 6-2. Decisamente una brutta prestazione per la Leonessa, combattiva fino al 5-5 del primo set. C’è da considerare anche l’ottima prestazione di Lucie Safarova, poco fallosa e potente, davvero difficile da contrastare.
Con questo risultato i precedenti sono riportati in parità. A favore della Schiavone c’è da considerare che, con i 60 punti ottenuti a Parigi, ha già accumulato nel 2010 tanti punti quanti ne aveva accumulati nel 2009 fino al Roland Garros compreso. Quindi comunque un ottimo 2010 fin’ora con ampie possibilità di migliorare la propria classifica, considerando anche i pochissimi punti da difendere.